GROTTOLE.
Seconda
edizione di “Bar Basilicata Art Residency”.
Un’iniziativa di ricerca, di sperimentazione
e di esposizione dell’arte contemporanea, a
cura dell’associazione culturale
“Spazio-Esteso”, in collaborazione con altre
due associazioni culturali, “Armida” e “Casa
Netural”, col patrocinio del Comune di
Grottole. Si svolgerà dal 24 al 31 luglio.
Al centro della manifestazione c’è
l’obiettivo di far conoscere e “valorizzare
il lavoro di artisti emergenti attraverso
progetti espositivi in luoghi pubblici e
privati”. Due artisti milanesi Filippo Luini,
35 anni, e Flavio Scutti, 39 anni, “saranno
ospiti per una settimana in un’abitazione
del centro storico cittadino – spiega la
dottoressa Francesca D’Aria, 39 anni, pure
lei milanese, promotrice dell’iniziativa – e
avranno a disposizione, come studio, il
“Centro della creatività Gerardo Guerrieri”:
faranno ricerca, sperimentazione,
documenteranno il territorio e la cultura
del luogo, vivendo a stretto contatto con la
comunità”. Le opere artistiche prodotte dai
due artisti saranno esposti in una mostra
collettiva che sarà allestita in vista del
progetto culturale, “Matera capitale europea
della cultura 2019”. In pratica,
l’iniziativa “Bar Art Residency” vuole
configurarsi come un “momento artistico di
dialogo, uno spazio di aggregazione
sociale”. Gli artisti si muoveranno in paese
come se fosse uno “sconfinato bar nel quale
poter esplorare l’ambiente e conoscerne le
tradizioni, gli usi e i costumi”. Poi, a
conclusione dell’iniziativa, domenica 30
luglio, nella piazzetta “Gerardo Guerrieri”,
alle 21,30, appuntamento con “l’Open
studio”: i due artisti presenteranno al
pubblico i contenuti delle loro ricerche e
le opere artistiche prodotte.
Giacomo Amati |