MIGLIONICO (10 Luglio 2017). Un simbolo. Come il Castello del Malconsiglio. E’ “Miglionicoweb”.
Oggi è diventato “maggiorenne”. E’ la sua festa di compleanno:
compie 18 anni. Fondato dal prof. Antonio Labriola il 10
luglio 1999, è il primo sito online della storia di Miglionico.
Nasce per un atto d’amore del suo ideatore nei confronti del suo
paese natio, Miglionico. “Un’idea nata dallo straordinario amore
che provo per Miglionico” – spiega il prof. Labriola che,
adolescente, per motivi familiari e di studio, si trasferì a Matera,
ove risiede con la moglie Rosanna e la sua famiglia: nella città dei
Sassi per quarant’anni ha svolto la sua professione di docente di
Lettere. “Miglionico – continua l’intellettuale miglionichese –
continua ad essere un vero e proprio cordone ombelicale che mi tiene
stretto alle mie radici ed alla mia cultura”. “Mi sento legato al
mio paese – conclude il professore – da numerosi ricordi
dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Inizialmente, il sito doveva essere solo una fonte di informazione.
Ma col passare degli anni è cresciuto in modo esponenziale, fino a
diventare una sorgente di conoscenza, al servizio di tutti, non solo
dei cittadini miglionichesi. Rappresenta una “rivoluzione” nel
panorama culturale miglionichese. Un punto di riferimento. Un “luogo
di cultura”. Una “biblioteca” che racconta la storia di Miglionico
attraverso documenti, vicende storiche, tradizioni, usi, costumi e
fatti di cronaca. “Miglionicoweb”, insomma, come “enciclopedia”.
Simboleggia l’alfabeto del sapere che quotidianamente nutre la mente
del lettore con il prezioso “pane” della conoscenza. Insegna a
dialogare ed a rapportarsi agli altri. E’ un “tesoro” della
comunicazione. Chi si collega a “Miglionicoweb” ha l’opportunità di
imparare. Per queste ragioni “Miglionicoweb” è un “amico della
scienza”. Ma è anche uno strumento di educazione: educa al confronto
delle idee, alla partecipazione democratica, all’esercizio dei
propri diritti. Promuove lo sviluppo culturale, sociale della nostra
comunità, ne valorizza le risorse sportive, turistiche, artistiche
ed architettoniche. In altre parole, è un po’ come “un’aula
scolastica”: fa rivivere le tradizioni, gli usi e i costumi del
paese.
“Miglionicoweb – dice Tommaso Buono, che spesso è
all’estero per ragioni di lavoro – è diventato il mio compagno di
viaggio, il mio amico fedele di tutti i giorni”.
E per Mimmo Sarli,
che con la sua famiglia risiede a Roma, è “l’amico del cuore”. “Non
posso farne a meno – dice – è un occhio del passato e uno del
presente”.
“Un bene collettivo – sottolinea Mimì Marinaro – un
prezioso strumento di cultura che porta conoscenza e fa compagnia”.
Un patrimonio culturale che non esclude nessuno: include tutti. E’
strumento di libertà. Dà voce a tutti. Abbatte muri e barriere.
“Fa conoscere l’identità del nostro paese – osserva il
politologo Domenico Lascaro – e, in quanto tale,
rappresenta un punto di arrivo e di ripartenza”.
“E’ una sorgente di luce”, afferma Franco Centonze.
“Un motivo d’orgoglio per Miglionico e per chi l’ha fatto nascere”,
sottolinea Michele Finamore, ex dirigente del Comune di Miglionico.
“Miglionicoweb è un’emozionante poesia quotidiana”, afferma la
poetessa Nunzia Dimarsico.
Sulla stessa lunghezza d’onda, la
professoressa Margherita Lopergolo che, nel sottolinearne gli
innumerevoli pregi, lo paragona a un faro, un “fascio di luce” che
illumina le menti.
“Buon compleanno, Miglionicoweb e congratulazioni
al prof Antonio Labriola che l’ha creato e quotidianamente se ne
prende cura, a nome mio personale, del Consiglio comunale e della
comunità miglionichese che ho l’onore di rappresentare”, dice il
sindaco Angelo Buono.
“Grazie di esistere!”, aggiunge lo scrivente.
Giacomo Amati |