MIGLIONICO.
“Ecco lo studente più buono d’Italia 2017”.
E’ Nicola Zaffarese, 16 anni, di Marconia,
studente del terzo anno del Liceo
scientifico “Matteo Parisi” di Bernalda.
L’ambito riconoscimento, assegnato
dall’omonima associazione, con sede a Roma,
è patrocinato dal ministero della Pubblica
Istruzione. Intende evidenziare il valore
morale di particolari atti di bontà degli
studenti italiani di ogni ordine e grado. Il
premio è intitolato alla memoria di “Ignazio
Salvo”, un alunno del Collegio Nazareno di
Roma, colpito da distrofia muscolare e
perciò costretto a dipendere in tutto dagli
altri, senza per questo rinunciare a essere
un alunno modello. “A segnalare l’alunno
Nicola Zaffarese – scrive Angelo Morizzi su
La Gazzetta Del Mezzogiorno del 13 giugno
2017 – è stata la professoressa Arianna
Carbone, insegnante di sostegno di Roberto
Scasciamacchia. Nicola, afferma Carbone da
circa tre anni si rende quotidianamente
protagonista di atti di bontà nei confronti
del suo compagno di banco Roberto,
aiutandolo nel corso delle attività
didattiche: consuma la colazione insieme a
lui; in palestra organizza gare di basket
per il suo amichetto. Roberto dà priorità
alle esigenze degli altri prima che alle
proprie”. E’ dotato di un forte senso di
responsabilità. Vive in un contesto
familiare difficile, caratterizzato
dall’assenza della madre e la presenza di
quattro figli: Nicola aiuta il padre in
cucina e nelle faccende domestiche e
accudisce con dedizione i fratelli minori.
Nicola Zaffarese sarà premiato nel prossimo
mese di settembre. Giacomo Amati |