MIGLIONICO. “L’ingegnera del super
ponte. Assunta all’estero via mail”.
Arianna, da Como alla Norvegia: porto le
strade dentro il mare. Arianna Minoretti, 37
anni, di Como, ingegnera civile con laurea
al “Politecnico” di Milano. Dopo dieci anni
di lavoro tra l’Italia e la Spagna si è
trasferita nel 2013 in Norvegia. Ha una
bimba di un mese. Ha progettato un “ponte
galleggiante che attraversa il Bjornefjord,
permettendo ai norvegesi di risalire 1.100
chilometri di cost5a occidentale da Sud a
Nord. Il ponte sostituirà sette
attraversamenti da fiordo a fiordo che oggi
si percorrono in traghetto, dimezzando il
tempo di percorrenza in auto da 21 a 11 ore.
Sarà profondo 1,3 chilometri”. Un ponte
sospeso o galleggiante. Che “vuole
restituire la libertà ai norvegesi – scrive
Nicola Di Turi sul Corriere della Sera del 5
giugno 2017 – spingendo le esportazioni del
salmone. Inviai il curriculum per una
posizione aperta sul portale del
dipartimento dei Trasporti. Il mio attuale
capo mi chiamò due mesi dopo per comunicarmi
che ero la persona giusta. Oggi, l’ing.
Minoretti è responsabile del progetto del
ponte galleggiante che attraverserà il
Bjornefjord. Per risalire 1.100 chilometri
della costa occidentale, i norvegesi sono
costretti a prendere anche 7 traghetti.
L’obiettivo è sostituirli con un sistema di
ponti, dimezzando il tempo di percorrenza in
macchina da 21 a 11 ore. “Vogliamo dare alle
persone l’opportunità di raggiungere gli
ospedali più facilmente. E la costa
occidentale rappresenta il 50% della
produzione di beni da esportazione come il
pesce”, spiega l’ingegnera di Como.
Giacomo Amati |