MIGLIONICO.
“Oscar della ricerca per otto italiani”.
Hanno tra i 29 e i 36 anni. Sono stati
premiati negli USA (Stati Uniti d’America)
al meeting sull’oncologia. Solo due lavorano
in Italia, una a “metà” con Londra e gli
altri tutti all’estero. “Riconoscimento
importante per l’oncologia italiana – scrive
Luigi Ripamonti sul Corriere della Sera del
2 giugno 2017 – ben otto giovani ricercatori
del nostro Paese riceveranno il “Conquer
Cancer Foundation Merit Award”, prestigioso
premio che viene assegnato per gli studi che
riguardano il settore oncologico”. Si tratta
di sei donne e due uomini. Sono: Emanuela
Palmerini (lavora a Bologna, istituto
Ortopedico Rizzoli), Daniele Rossini a Pisa,
Vincenza Conteduca a Meldola-Forlì, Giulia
Leonardi, Loredana Puca, Sara Valpione,
Matteo Lambertini e Lisa Denosa. Di loro
solo i primi tre lavorano attualmente nel
nostro Paese. Secondo la motivazione del
premio, i vincitori “contribuiscono ad
aumentare la nostra conoscenza del cancro e
a migliorare la qualità delle cure”. “La
sanità non è un costo, ma un valore. La
spesa in innovazione, ricerca e tecnica
produce valore”. Giacomo Amati |