MIGLIONICO.
Via le erbe infestanti dalle aree aventi i
confini sulle strade pubbliche e sulle zone
del centro abitato. Possono causare problemi
di viabilità, di visibilità, di igiene, di
salute pubblica e di rischio per la
propagazione di incendi con conseguente
pregiudizio per l’incolumità delle persone e
dei beni. Un’apposita ordinanza emessa dal
sindaco Angelo Buono (Pd) ordina “ai
proprietari e a coloro che hanno
disponibilità a qualunque titolo di terreni
in area agricola, nonché di aree libere
ricadenti all’interno del territorio
comunale, in particolare, quelle all’interno
del centro abitato, di provvedere, entro
quindici giorni dalla data di emissione
della presente (8 maggio 2017), quindi,
entro lunedì 22 maggio, al taglio ed alla
relativa pulizia di tutte le essenze
vegetali, sia verdi che secche, che
fuoriescono dalla loro proprietà e si
riservano sulla carreggiata stradale”. Il
provvedimento amministrativo, inoltre,
riguarda anche le “aree dei giardini private
e quelle urbane incolte, comprese le fasce
aventi fronti su strade pubbliche: urbane,
interpoderali, sentieri e mulattiere
ricadenti nel territorio del Comune,
soggette a pubblico transito”. In pratica,
l’ordinanza si pone l’obiettivo di prevenire
situazioni di pericolo correlate sia
all’eventuale possibilità di “propagazione
di incendi” sia al “restringimento della
carreggiata e perdita di visibilità, con
grave pericolo per la pubblica incolumità”.
In caso di violazione dell’ordinanza, a
carico dei trasgressori sono previste multe
che vanno da un minimo di 25 a un massimo di
500 euro. “La Polizia urbana e le altre
Forze dell’ordine sono incaricate di
effettuare i necessari controlli e di
applicare le sanzioni previste dalla legge a
carico dei trasgressori”. Giacomo Amati |