MIGLIONICO.
Accoglienza e integrazione sociale e
culturale per 13 profughi ospitati nella
comunità. Per favorirne al massimo il
processo di integrazione, da alcune
settimane, è stato avviato, a cura della
locale sezione della Pro Loco, diretta da
Giulio Traietta, un corso di lingua
italiana. Il corso, che è volto
all’insegnamento della grammatica, della
lingua italiana e degli “idiomi di
sopravvivenza” (linguaggio proprio dei
lucani e del dialetto miglionichese), si
svolge, per due giorni a settimana e per due
ore consecutive, nella sede
dell’associazione, a cura di due volontari,
Maddalena Matera e Giuseppe Ancona. Il
progetto è stato avviato dopo un incontro
che le associazioni hanno avuto con la
locale Amministrazione comunale, che aveva
sollecitato iniziative per integrare i
migranti. Giacomo Amati |