MIGLIONICO.
Lunedì prossimo (13 febbraio 2017) è in programma la riunione
della direzione nazionale del Pd. Tra i temi principali in
discussione, ne spiccano due: la legge elettorale e la possibile
data del voto per le elezioni politiche anticipate. Sembra che,
nel caso in cui si vada ad elezioni anticipate, il candidato
premier del Pd possa essere anche un altro esponente del
partito. In pratica, non viene data per certa la conferma
dell’ex premier Matteo Renzi. L’idea è che in questa fase, la
maggioranza del partito si possa anche ribaltare. Cosa ne pensa
il politologo Domenico Lascaro? E chi potrebbe realisticamente
rappresentare l’alternativa alla segreteria Renzi? Si sta
profilando forse un tentativo di “golpe” interno al Pd? E da
cosa nascerebbe la “rivolta” contro l’attuale segretario?
Giacomo Amati |