MIGLIONICO.
Soluzione condivisa in dirittura d’arrivo per la situazione dei
lotti improduttivi della zona “Pip” (Piano di insediamento
produttivo), cioè dell’area artigianale ubicata in contrada
“Pescara”, a circa un paio di chilometri dal centro cittadino.
E’ stata prefigurata, con spirito di collaborazione tra il
gruppo di maggioranza del centrosinistra che sostiene il sindaco
Angelo Buono (Pd) e quello di minoranza del M5S, nella
seduta straordinaria del Consiglio comunale che s’è svolto
mercoledì scorso nell’auditorium del Castello del Malconsiglio.
L’accordo, sottoscritto unanimemente dai consiglieri comunali,
prevede la creazione di un nuovo e più funzionale regolamento
comunale “Pip”, volto a disciplinare sia l’assegnazione di nuovi
lotti che la revoca di quelli eventualmente non utilizzati.
L’obiettivo che si vuol perseguire è quello di rendere
produttiva al massimo l’area artigianale per stimolare lo
sviluppo economico del paese. Nella fattispecie, i consiglieri
comunali “grillini”, nel prendere atto della volontà politica
del gruppo di maggioranza volta alla risoluzione delle
problematiche esistenti, ha ribadito la “necessità di procedere
in tempi brevi alla costituzione di un nuovo regolamento Pip e
di dare priorità, per un principio di giustizia e di equità
sociale – ha sottolineato il capo gruppo penta stellato,
Antonio Digioia –all’assegnazione dei lotti liberi alle
imprese che da anni attendono delle risposte in tal senso”. Non
ha avuto alcun seguito, invece, la mozione presentata dal gruppo
di minoranza del M5S, volta alla “costituzione di parte civile
del Comune di Miglionico nel procedimento penale a carico di
alcune imprese della Val Basento per i reati ambientali”, in
quanto “non è stato accertato – ha precisato il sindaco Buono
–che, nella fattispecie, il territorio del nostro Comune sia
stato effettivamente danneggiato”. Infine, ha ricevuto solo tre
voti a favore (quelli del gruppo di minoranza del M5S) la
proposta di delibera (richiesta dai consiglieri comunali “grillini”)
per l’approvazione del regolamento della tutela e il benessere
degli animali domestici e selvatici, in quanto, sul tema, il
gruppo di maggioranza ne sta predisponendo un altro che presto
sarà sottoposto all’attenzione della civica assemblea.
Giacomo Amati |