MIGLIONICO.
Bagliori di luce e lacrime di gioia per il
Miglionico che, con un gol di rapina,
all’ultimo respiro della partita, firmato
dal cannoniere materano Daniele Montemurro
(gol n.217 in carriera), ha sbancato il
campo del Real Atella, conquistando la sua
prima vittoria in questo campionato. Un
successo prezioso che rilancia le
aspettative di salvezza della squadra di
mister Nicola Armento. “E’ stata la vittoria
del cuore – dice raggiante il presidente
Mimmo Grande – il frutto di una convincente
prestazione corale del collettivo sotto il
profilo tecnico e del carattere. Un successo
meritato che ci libera da tante paure e ci
ripaga per l’assiduità e l’impegno profusi
negli allenamenti settimanali”. Dopo aver
chiuso la prima frazione di gioco in parità
(1-1), col gol siglato da Giuseppe Daraio
con un preciso tiro in diagonale, proprio in
chiusura di tempo, nella ripresa il
Miglionico ha avuto il merito di credere
nelle sue potenzialità e, nel secondo minuto
di recupero del match, ha piazzato il colpo
del kappaò che ha mandato al tappeto l’Atella.
L’uomo partita, “l’asso nella manica” di
mister Armento, ancora una volta, è stato
lui, l’inossidabile bomber Montemurro che,
nella circostanza, a conclusione di
un’azione in mischia, da pochi passi, con un
tocco vellutato che è sembrato una “carezza”
al pallone, ha trafitto il portiere
avversario, mandando in visibilio i pochi
tifosi miglionichesi al seguito della
squadra.I tre punti conquistati nella sfida
in trasferta con l’Atella costituiscono una
vitale boccata d’ossigeno per il Miglionico:
servono a rinvigorirne l’anemica classifica
e ne possono rappresentare l’inizio di un
nuovo campionato: più ricco di risultati
positivi. Giacomo
Amati |