MIGLIONICO.
Il Miglionico prova a farsi coraggio. Domani, di fronte al pubblico
amico, dovrà sfidare nuovamente il Tursi da cui è stato eliminato nei
quarti di finale della Coppa Italia, subendo due sconfitte, in entrambe
le partite infrasettimanali, sia in quella dell’andata (2-3) sia nella
gara del ritorno (2-0), nel giro di quindici giorni. Il match di domani,
quindi, per la squadra di mister Nicola Armento rappresenta una sorta di
rivincita. “Si tratta di una partita – osserva il presidente Mimmo
Grande – che non possiamo sbagliare se vogliamo tenere ancora vivo
l’obiettivo della salvezza. Non ci possiamo permettere altri passi
falsi”. Il Miglionico, con appena 3 punti, è il fanalino di coda della
classifica, unitamente al Salandra e al Rionero. Servirebbe una vittoria
sia per allontanarsi dai bassifondi della classifica sia per rinvigorire
il morale del gruppo: come ottenerla? “Abbiamo il vantaggio di conoscere
molto bene i nostri avversari – sottolinea il presidente – e siamo
consapevoli della loro forza, ma scenderemo in campo con coraggio e
determinazione. Voglio vedere una squadra di gladiatori decisi a
battersi con grinta e voglia di farsi valere. Lotteremo con tutte le
nostre forze, senza alcun timore. Non siamo disposti a svolgere il ruolo
della vittima sacrificale”. In pratica, i miglionichesi sperano di dare
inizio a un nuovo campionato e confidano in una prestazione di alto
spessore tecnico per mettere in difficoltà il Tursi.Sembra che mister
Armento stia prendendo in considerazione l’idea di modificare l’assetto
tattico della sua squadra con l’impiego di due mediani che facciano da
scudo davanti alla retroguardia. E’ verosimile che venga impostata una
gara fatta di difesa e ripartenze. La probabile formazione (4-2-3-1):
Auletta; Merletto, Carbone, Iacovone, M. Battilomo; A. Battilomo,
Armento; Centonze, Venafra, Grasso; Daraio.
Giacomo Amati |