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 MIGLIONICO.
A caccia di extraterrestri. Il più grande radiotelescopio al
mondo è in Cina e ha 500 metri di diametro. Si trova in una
conca naturale. Come il telescopio, il radiotelescopio serve per
osservare gli oggetti, ma anche per comunicare e,
occasionalmente, è usato anche nella ricerca di segnali radio
espressi da ipotetiche civiltà extraterrestri. (Fonte Corriere
della Sera del 3 novembre 2016). “Non c’è al mondo
radiotelescopio più grande – scrive Tullio Avoledo–per dare
l’idea della sua grandezza, basta dire che occupa un’area pari a
30 campi di calcio. Si chiama “Fast”. E’ lo strumento che
aiuterà ad esplorare l’universo per andare a caccia di tracce di
vita.E’ costituito da 4.450 pannelli ed è costato 160 milioni di
euro. Per la sua costruzione (iniziata nel 2011) più di 9 mila
persone hanno dovuto abbandonare le loro case nella provincia di
Guizhou”. Invece, il secondo radiotelescopio del mondo è quello
di “Arecibo (300 metri di diametro): si trova sull’isola di
Porto Rico. In Europa, il più grande radiotelescopio è quello di
Effelsberg in Germania (100 metri di diametro)”. La possibilità
di entrare in contatto con civiltà extraterrestri affascina
l’umanità da molto tempo. “Si potrebbe obiettare che in un mondo
in cui comunichiamo già poco fra umani, andare a cercarci un
alieno non è una chat galattica, ma la risposta all’antica
domanda: siamo soli nell’universo? Attualmente, nessuno è in
grado di dare una risposta certa in tal senso.
Giacomo Amati |
