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 MIGLIONICO. In quale nazione è meglio nascere
bambine? Non ci sono dubbi, il Paese che offre le
condizioni migliori alle ragazze per potersi realizzare
al meglio delle loro potenzialità è La Svezia. Al
secondo posto c’è la Finlandia; al terzo c’è la
Norvegia. Nella classifica seguono nell’ordine: Paesi
Bassi, Belgio, Danimarca, Slovena, Portogallo, Svizzera.
E l’Italia?E’ collocata al 10° posto. La graduatoria dei
luoghi ideali in cui nascere è contenuta in un rapporto,
a cura dell’associazione “Save the Children”. L’indagine
è stata presentata in occasione della “Giornata
Internazionale” delle bambine e delle Ragazze. Per
stilare la classifica sono state analizzate le
opportunità di crescita e sviluppo delle bimbe i 144
Paesi del mondo basandosi su cinque parametri: spose
minorenni, gravidanze adolescenziali (15-19 anni),
mortalità materna, parlamentari donne, istruzione.
(Fonte Corriere della Sera del 12 ottobre 2016). “Non
c’è sorte peggiore che nascere bambina in un Paese
dell’Africa Sub-Sahariana: Niger, Ciad, Mali, Somalia,
Nigeria – scrive Elena Tebano –non solo per le precarie
condizioni di vita generali, ma perché le bimbe,
costrette ad occupare l’ultimo gradino della scala
sociale, sono più esposte alle crisi di ogni tipo”.
Secondo lo studio mondiale di “Save the Children” sono
oltre un milione le madri adolescenti. Solo
“l’istruzione può garantire la migliore protezione da un
futuro rubato”. In generale, nel mondo “ogni sette
secondi si sposa una ragazza sotto i 15 anni (oggi sono
più di 700 milioni le donne che si sono sposate prima
dei 18 anni); oltre un milione di ragazze diventano
madri prima dei 15 anni, e 70 mila tra i 15 e i 19
perdono la vita ogni anno per cause legate alla
gravidanza e al parto”. Non basta essere un Paese ricco
economicamente per garantire buone opportunità alle
bambine: Gli USA (Stati Uniti d’America) con l’economia
più grande del mondo sono al 32° posto a causa delle
molte gravidanze adolescenziali e il rischio di
mortalità materna. Si può cambiare? Certo: il Ruanda
grazie a leggi illuminate ha la più alta percentuale di
parlamentari al mondo (il 64%) e ha fatto grandi passi
in avanti nel prevenire le gravidanze adolescenziali e
il fenomeno delle spose bambine. A fare la differenza
sono le scelte politiche dei governi.
Giacomo
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