MIGLIONICO. Partita di “fuoco”, dall’alto coefficiente di difficoltà per il Miglionico che domani in trasferta (la seconda di seguito) sfiderà la Fides Scalera, capolista del campionato con 9 punti, unitamente al Rotonda. Per la squadra di mister Nicola Armento non poteva capitare un avversario peggiore: oltretutto, il tecnico tricaricese non potrà schierare la formazione migliore, perché sia Antonio Battilomo che Michelangelo Centonze, entrambi centrocampisti, non potranno scendere in campo, perché squalificati. I miglionichesi sono in crisi di risultati: nelle prime tre partite del torneo hanno subito due sconfitte esterne e pareggiato quella interna con l’Avigliano. E’ evidente che di questo passo non si va avanti. E’ necessario allontanarsi al più presto dai bassifondi della classifica: con un solo punto, la squadra del presidente Mimmo Grande ne occupa il penultimo posto. Ne discende che al Miglionico, che ha fame di punti, serve una prestazione convincente e un gioco più redditizio per dare una svolta alla stagione. Nella sfida di domani, contro un avversario così forte, che carta potrà giocarsi mister Armento? Converrebbe modificare l’assetto tattico della formazione per aiutarla ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità e produrre un gioco più concreto? “La squadra – dice il presidente Grande – saprà riprendersi e superare questo momento di difficoltà”. Intanto, si potrebbe sperimentare un nuovo assetto di gioco per dare più robustezza al reparto di centrocampo, magari, puntando sul modulo più prudente del 4-1-4-1, al fine di proteggere meglio la retroguardia che in tre partite ha subito ben 9 reti. La probabile formazione (4-1-4-1): Acito;Vulpis, Iacovone, M.Battilomo, Divincenzo; Armento; Grasso, Venafra, Carbone, Venezia;Daraio. Giacomo Amati