MIGLIONICO.
Rapporto sull’editoria per ragazzi 2016. In concomitanza con
l’appuntamento internazionale della “Fiera del libro per
ragazzi”, che ieri (lunedì, 4 aprile) ha aperto i battenti a
Bologna, s’è saputo che la diffusione dei libri di narrativa per
l’infanzia va abbastanza bene: Giovanni Peresson (responsabile
ufficio studi della Fiera), in particolare, ha precisato che
“negli ultimi cinque anni la produzione dei libri per ragazzi è
cresciuta del 37,2%; mentre, quella per la prima e primissima
infanzia è cresciuta addirittura del 74%”. Tuttavia, i dati
sulla lettura dei giovani non sono ancora del tutto
soddisfacenti. Per la precisione, “a fronte di una popolazione
di 11,2 milioni da 0 a 19 anni, si stima un bacino di lettori di
5,5 milioni. In altri termini, tra il 35% e il 50% dei ragazzi
che frequentano la scuola dell’obbligo dichiara di non aver
letto un libro diverso da quelli scolastici. Il problema è che
nella scuola italiana mancano ancora figure e strutture che
promuovano la lettura fuori dai programmi. A partire dalle
biblioteche scolastiche”. Ovviamente, non mancano le lodevoli
eccezioni. Tra queste, certamente, va annoverata l’iniziativa,
assolutamente gratuita, volta alla diffusione ed alla promozione
della lettura, su tutto il territorio della regione Basilicata,
intrapresa, da alcuni anni, dal maestro in pensione Antonio La
Cava. Una figura di spicco nel panorama culturale regionale. Il
settantenne maestro ferrandinese, a bordo del
suo
mitico, ormai, “Bibliomotocarro”, ogni giorno, percorre
centinaia di chilometri: raggiunge le scuole statali della
Basilicata e, agli alunni, dà in prestito gratuito i suoi
preziosi libri. La funzione di questa straordinaria iniziativa
non è soltanto quella di offrire ai ragazzi dei libri aggiornati
e al passo con i gusti dei giovani lettori, ma anche di
insegnare ad usare le fonti di informazione. E’ doveroso
sottolineare che, per alcuni anni, questa meravigliosa
iniziativa è stata attuata anche nella scuola primaria del
locale istituto comprensivo, “Don Donato Gallucci”, da
quest’anno, sapientemente diretto dalla dirigente scolastica
Elena Labbate, soprattutto grazie alla preziosa collaborazione
intercorsa tra il “profeta” della lettura ferrandinese, Antonio
La Cava e “l’apostolo” della lettura miglionichese, Rosa
Uricchio. Per decenni, due figure di spicco tra gli
educatori della scuola del Materano, ai quali va riconosciuto il
merito di aver saputo trasmettere ai loro alunni l’amore per i
libri e per il sapere. Giacomo Amati |