MIGLIONICO.
Soddisfazione per la brillante prestazione e la mole del gioco
prodotto, rammarico per la mancata vittoria. Si può sintetizzare
così la partita casalinga del Miglionico disputata contro il
forte Candidamelfi, sesta forza del campionato, conclusasi in
parità, a reti inviolate. La squadra di mister Nicola Motta ha
avuto il merito di interpretare la gara con coraggio e
determinazione, tenendo in mano le redini del gioco per lunghi
tratti del match e mettendo spesso in difficoltà l’avversario,
ma, purtroppo, è stata poco lucida sotto porta, sciupando due
favorevoli occasioni da gol: prima col talentuoso Francesco
Nicoletti che, nei minuti finali del primo tempo, con un tiro a
giro, ha lambito il palo della porta avversaria e poi col
guizzante centravanti Rocco Caponio che, a metà ripresa, s’è
trovato a tu per tu col portiere avversario, ma gli ha tirato
proprio addosso. “Il Miglionico è stato bravo ad imporre il suo
gioco al Candidamelfi, stazionando prevalentemente nella metà
campo avversaria – commenta il dirigente Giovanni Pizzolla
- ma non abbiamo avuto fortuna nelle conclusioni”. In altre
parole, la squadra del presidente Mimmo Grande s’è fatta
apprezzare per la qualità del gioco che ha saputo produrre a
centrocampo, confrontandosi senza alcun complesso d’inferiorità
con un forte avversario. Ha conquistato un punto d’oro in chiave
salvezza, dimostrando di essere diventata una squadra
competitiva e di avere tutte le carte in regola per giocare alla
pari di fronte a qualsiasi avversario. In definitiva, per il
Miglionico è come se fosse cominciato un nuovo campionato, il
cui obiettivo saliente da perseguire è rappresentato dalla
conquista della salvezza. Giacomo Amati |