MIGLIONICO.
Continuano le sofferenze del Miglionico. Continua la sua
crisi di risultati: nella sfida salvezza col Roccanova,
di fronte al pubblico amico, non è andato oltre il
risultato di parità (1-1), a conclusione di una partita
che i miglionichesi, per lunghi tratti, hanno dominato
sul piano del gioco, ma che non sono riusciti a vincere
per l’evanescenza del loro reparto d’attacco. In
pratica, la squadra di mister Nicola Motta un po’ per
l’imprecisione del neo attaccante Dcsy Dobrozi, che è
sembrato un po’ a corto di preparazione, un po’ per
sfortuna, non è riuscita a ripartire e, con quattro
punti, continua ad occupare l’ultimo posto in
classifica. Ma il suo futuro potrebbe avere una
prospettiva migliore: nei prossimi giorni, quando
saranno riaperte le liste dei tesseramenti, dovrebbero
essere tesserati due nuovi giocatori di alto profilo
tecnico, capaci di fare la differenza: uno andrà a
rinforzare la difesa; l’altro, invece, andrà a dare
maggiore potenza al reparto d’attacco. Nel match col
Roccanova, la squadra del presidente Mimmo Grande, dopo
aver chiuso il primo tempo in svantaggio di un gol,
nella ripresa ha mostrato una forte capacità di
reazione, pervenendo al pareggio grazie ad una prodezza
del talentuoso Francesco Nicoletti che, con uno
spettacolare tiro a giro dai sedici metri, ha firmato un
bellissimo gol, che ha mandato in visibilio la locale
tifoseria. È stato un colpo di classe! «Siamo stati
sfortunati nelle conclusioni a rete - ha commentato il
vice presidente Dino Battilomo - il risultato di
parità ci va stretto, non rispecchia il reale andamento
della gara: il Miglionico avrebbe meritato di vincere».
Giacomo Amati |