MIGLIONICO.
Quale futuro per la locale sezione del Pd? Da alcune
settimane, la segreteria del primo partito miglionichese
è un po’ una “barca” senza rotta e senza leadership, a
seguito delle dimissioni rassegnate da Maria Pia
Finamore dalla sua carica di segretaria cittadina. Chi
potrà raccoglierne l’eredità? Una risposta esauriente a
questi due interrogativi può darcela il politologo
Domenico Lascaro, sin dagli anni Settanta, figura
autorevole all’interno del partito, di cui conosce a
fondo le dinamiche essenziali. Da indiscrezioni raccolte
tra gli iscritti della sezione, il cui organo direttivo
si riunirà domenica primo novembre, sembra che siano due
i candidati in competizione e disponibili a farsi carico
della sua guida. I loro nomi? Ebbene, sono quelli del
giovane Nicola Tataranna e di Michele Pace, consigliere
comunale e presidente della locale cooperativa sociale,
“Vita Alternativa”. Chi la spunterà? E, soprattutto,
quale idea politica incarnano e vorranno porre in
essere? Quella che si ispira al segretario politico
nazionale, Matteo Renzi o l’altra che rispecchia le
posizioni politiche dell’attuale minoranza che ha il suo
punto di riferimento nell’ex segretario, l’on. Pier
Luigi Bersani? Un caro saluto. Giacomo Amati tutti.
Giacomo Amati |