MIGLIONICO.
Come un aquilotto alle prime esperienze di volo: il Miglionico
non riesce a volare alto. Ha fame di punti, ma non ce la fa a
procurarseli. Non per mancanza di volontà e neppure perché non
ha il talento. Semplicemente, gli manca la struttura del
“rapace” adulto. E’ privo d’esperienza e della giusta
personalità. Sono queste le ragioni di fondo che spiegano
l’attuale anemica classifica (ultimo posto, con 1 solo punto).
Nell’anticipo di oggi, sabato pomeriggio (17,30), della gara in
trasferta contro il Candidamelfi, che con 7 punti, occupa una
tranquilla posizione di centro classifica, la squadra di mister
Michele Fontana è attesa da un altro duro impegno. Oltretutto,
sarà costretta a giocare con una formazione rimaneggiata per la
contemporanea assenza del centrocampista Antonio Battilomo e
dell’attaccante Lorenzo Ramundo, entrambi squalificati. In
questa situazione, che partita disputerà il Miglionico? Il
pronostico è favorevole ai padroni di casa? “Nel calcio –
osserva il vice allenatore Valerio Cappiello - i copioni
apparentemente già scritti, spesso, vengono disattesi. Sono
sicuro che contro il Candidamelfi, la squadra saprà tirare fuori
le motivazioni giuste per disputare una partita all’altezza
della situazione: bisognerà battersi con coraggio e
determinazione, nella consapevolezza che il Miglionico possiede
un tasso tecnico che non è inferiore a quello delle altre
formazioni. Pur perdendo quattro gare delle cinque disputate
finora, il Miglionico non ha mai demeritato sotto il profilo del
gioco. Dobbiamo sbloccarci mentalmente e credere di più nelle
nostre possibilità tecniche”. La probabile formazione (4-3-3):
Auletta; Lamanna, Divincenzo, Vulpis, M. Battilomo; Chito,
Nicoletti, Marinaro; Grasso, Petronella, Carrera. Giacomo
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