Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

3.10.2015

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MIGLIONICO
L'area bradanica punta sull'agricoltura 2.0
 

MIGLIONICO. Innovazione tecnologica e agricoltura. Il rapporto tra la ricerca scientifica, tecnologica e l’agricoltura è stato al centro del convegno, “Possibili innovazioni tecnologiche nll’agricoltura dell’area Bradanica della Basilicata” che s’è svolto nell’auditoriuni del Castello del Malconsiglio, a cura della locale sezione della Pro Loco, nell’ambito della manifestazione della “Sagra dei fichi”. Al seminario, che è stato introdotto dal sindaco Angelo Buono e dagli interventi del consigliere comunale Gabriele Scarda, Angela Cen- tonze (presidente della Pro Loco) e Leonardo Braico, presidente del Gal Bradanica (Gruppo d’azione locale), hanno partecipato tre docenti universitari (Antonio Corleto, Mario Colapietra, Gian Luigi Rana), l’agronomo Domenico Annichiarico, l’ing. Orazio Amati e Pietro Varuolo, quale esperto della coltivazione dell’asparago selvatico. Nel corso del convegno è stato sottolineato come l’agricoltura, uno dei settori trainanti dell’economia del Materano, debba essere resa sempre più produttiva sotto il profilo della quantità e della qualità, per competere meglio in un mercato del lavoro sempre più globalizzato. Obiettivo perseguibile puntando «sull’interazione tra le nuove conoscenze tecnologiche e il sistema tradizionale di coltivazione della terra», ha sostenuto Corleto. Si tratta di garantire lo sviluppo di un’agricoltura d’eccellenza che abbia una dimensione biologica, al fine di scongiurare il rischio di «depauperare il territorio con l’utilizzo sconsiderato di diserbanti e pesticidi che creano alimenti dannosi alla salute dell’uomo e causano danni irreparabili all’eco-sistema». Il prodotto biologico dovrà rappresentare un aspetto im-prescindibile nel panorama agroalimentare lucano, puntando al massimo sull’abbattimento dell’impatto ambientale delle attività agricole e sulla diffusione di modelli sostenibili di lavorazione della terra, in sintonia con le direttive emanate dall’Unione Europea. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375