MIGLIONICO.
Non è mancata la volontà e neppure la materia prima al
Miglionico che, nella partita casalinga d’esordio contro il
Brienza è stato costretto ad alzare bandiera bianca, subendo la
prima sconfitta (0-1) nel campionato di Promozione. La squadra
di mister Michele Fontana non ha demeritato sotto il profilo del
gioco, ma, a conclusione della gara, è rimasta a mani vuote. In
particolare, i miglionichesi non hanno avuto la buona sorte
dalla loro parte in due episodi di gioco, quando i legni della
porta avversaria hanno respinto le loro conclusioni a rete: al
32’ del primo tempo, è stato il talentuoso centrocampista
materano Francesco Nicoletti a colpire il palo su azione di
calcio d’angolo; al 19’ del secondo tempo, invece, l’attaccante
materano Saverio Petronella ha scheggiato la traversa con un
bolide da fuori area. A decidere l’esito della partita è stato
un altro episodio di gioco sfortunato per la squadra locale: è
accaduto all’11’ del primo tempo, in occasione dl gol del
vantaggio degli ospiti: nella circostanza il portiere
miglionichese Gabriele Auletta s’è lasciato sorprendere fuori
dai pali ed è stato scavalcato da un colpo di testa a
pallonetto. Nel prosieguo del match, però, l’estremo difensore
bianco-verde s’è riscattato ampiamente, compiendo almeno tre
parate prodigiose che hanno impedito il gol del raddoppio agli
ospiti. Cosa ha detto la partita col Brienza? “Abbiamo giocato
alla pari contro una squadra esperta – osserva il vice
presidente Dino Battilomo – un pareggio avrebbe rispecchiato
meglio l’andamento equilibrato della gara”. Per certi aspetti,
il Miglionico è sembrato ancora un cantiere aperto: in cosa può
migliorare? “Siamo all’inizio del campionato – sottolinea il
dirigente – abbiamo bisogno di perfezionare i meccanismi di
gioco e di migliorare la coesione di squadra, sviluppando una
manovra offensiva più efficace e concreta”. In pratica, il
Miglionico è chiamato a crescere sia sotto il profilo della
personalità e del carattere sia per quanto concerne la mentalità
vincente. Ovviamente, non dovrà commettere l’errore di
demoralizzarsi a causa di questa sconfitta iniziale. Ha ampi
margini di miglioramento e mister Fontana saprà trovare i
correttivi giusti per migliorarne il rendimento. Il suo futuro è
tutto da scrivere: il gruppo ha il dovere di crederci.
Giacomo Amati |