MIGLIONICO
 Cominciati i lavori di riqualificazione della zona PIP
 
MIGLIONICO. Una struttura più accogliente, più bella esteticamente, ma soprattutto più funzionale alla sua ragion d’essere, ovvero alla sua natura di luogo di lavoro e di produzione. E’ questo l’obiettivo saliente dei lavori di riqualificazione della zona artigianale, conosciuta anche come area “Pip” (Piano insediamento produttivo). Sono cominciati da alcuni giorni: l’area è diventata un vero e proprio cantiere aperto: contemporaneamente, ve ne sono in corso ben tre. Quali sono? “Uno è quello avviato dalla Provincia di Matera – spiega il sindaco Angelo Buono (Pd) – riguarda la zona d’entrata ed ha l’obiettivo specifico di mettere in sicurezza l’accessibilità dell’intera area. E’ vero: i lavori stanno arrecando un po’ di disagio agli operatori economici – riconosce il primo cittadino - ma sono indispensabili per la funzionalità di tutta la zona: si concluderanno nei prossimi giorni, entro la fine del mese di settembre. Contestualmente, sono iniziati anche i lavori per la sistemazione dell’impianto fognario, della pubblica illuminazione e quelli volti alla realizzazione dell’isola ecologica, previa bonifica della vecchia area del depuratore cittadino”. Poi, saranno attuati i lavori del nuovo manto stradale, con l’edificazione di alcuni muri di contenimento a supporto delle strade esistenti. In merito alla loro attuazione, però, attualmente si riscontra alcuni ritardi: a cosa sono dovuti? “Sono state previste delle varianti in corso d’opera - spiega il sindaco – che si sono rese necessarie per ottenere una migliore sistemazione di tutta la zona: la farraginosità delle procedure, purtroppo, sta facendo la sua parte. L’amministrazione si scusa per i disagi arrecati”. Infine, il sindaco osserva come siano partiti anche i lavori per l’ampliamento di un opificio. “Bisogna avere un po’ di pazienza – conclude Buono – ma i lavori in corso ci restituiranno un’area artigianale migliore e più accessibile. Non è stata abbandonata a se stessa”. Cosa si può dire a chi osserva che è troppo rumorosa? “L’area è stata creata perché vi siano attività operanti – precisa il sindaco – è preferibile che sia rumorosa e non silenziosa. L’operatività è indice di crescita, di lavoro, di ripresa economica e di sviluppo. Altro che rumore”.  Giacomo Amati

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