MIGLIONICO.
Operazione rifondazione in casa del Miglionico calcio. In
panchina siederà, al posto dell’allenatore dimissionario
Domenico D’Angelo, un nuovo tecnico: è il materano Michele
Fontana che, in verità, è una vecchia conoscenza del calcio
miglionichese, avendone già guidata la squadra alcuni anni fa,
nel campionato di Eccellenza. Mister Fontana sarà coadiuvato dal
suo vice Valerio Cappiello (pure lui materano) e dal preparatore
dei portieri Michelengelo Bruni, “vecchia gloria” del calcio
locale degli anni Novanta. Nella sfida in trasferta di domani
contro il Salandra, gara di andata del primo turno di Coppa
Italia, il Miglionico scenderà in campo con una squadra
rinnovata nei suoi otto undicesimi rispetto a quella che, l’anno
scorso, ha disputato il campionato di Promozione, concluso con
la conquista del settimo posto. L’organico di quest’anno è
costituito, quasi del tutto, da giocatori giovanissimi,
provenienti dalle giovanili del Matera. Tra di loro, figurano
alcuni che sono figli “d’arte” come Maurizio Marinaro, Rocco
Difigola, Tommaso Calviello e Cosimo Di Cesare. In pratica,
della forte squadra della scorsa stagione agonistica sono
rimasti appena quattro atleti titolari: sono i materani Domenico
Vulpis e Domenico Lamanna e i due fratelli miglionichesi
Michele e Antonio Battilomo. Quest’ultimo, però, a causa di un
infortunio, domani, non potrà difendere i colori bianco verdi
della sua squadra. Quali sono state le ragioni di fondo che
hanno portato lo staff dirigenziale a compiere questa vera e
propria “rivoluzione” tecnica? Il vice presidente Dino Battilomo
ne indica due: la prima è riconducibile alla necessità di
ridimensionare le spese di gestione; la seconda è relativa
all’idea di portare avanti un progetto di rinnovamento della
squadra. La probabile formazione (4-3-3): Difigola; Lamanna,
Battilomo, Vulpis, Divincenzo; Chito, Marinaro, Grasso;
Petronella, Nicoletti, Di Cesare. Giacomo Amati |