MIGLIONICO - “SeRestate a Miglionico 2015”
Festival della cultura: parole, forme e colori

 

MIGLIONICO. Prima edizione del “Festival della Cultura: parole, forme e colori”, organizzato dalla locale associazione di promozione sociale, “OmniaMentis”, diretta dal presidente Rino Finamore. La manifestazione, che sarà presentata da Margherita Lopergolo e Domenico Perrone, è in programma oggi, lunedì, 24 agosto, alle 22, nell’auditorium del castello del “Malconsiglio”, nell’ambito della rassegna, “SeRestate a Miglionico 2015”, a cura del Comune. Si fonda su tre iniziative di alto profilo culturale. La prima: riguarda la presentazione del saggio, “Il meglio Sud”, ed. “Rubbettino” ( 304 pagine, 15 euro) di Lino Patruno, scrittore e giornalista, una vita trascorsa alla “Gazzetta del Mezzogiorno”, di cui è stato direttore per 13 anni, dal 1995 al 2008. Il libro mette in risalto i punti di forza del Mezzogiorno d’Italia e quelli che ne rappresentano la sua  debolezza. Tra i primi, l’autore indica lo spirito di sacrificio delle popolazioni del Sud, la loro voglia di riscatto sociale ed economico e il talento creativo di tanti artisti, capaci di produrre molteplici ed efficaci innovazioni in ogni settore produttivo. Tra le criticità, Patruno annovera la disoccupazione, il sottosviluppo economico di alcune aree urbane sempre più colpite dal fenomeno dello spopolamento ed una “condizione di minorità” che sembra essere difficile da ribaltare. E’ possibile trasformare queste situazioni di difficoltà? Si possono intravedere delle prospettive di crescita del territorio del Meridione? Per raggiungere questi obiettivi, spiega l’autore, è necessaria un’azione politica ed economica più incisiva, come quella messa in atto per trasformare i “Sassi” di Matera da luogo buio e disprezzato, qual era negli anni Cinquanta e Sessanta, in ciò che è adesso: patrimonio artistico, riconosciuto dall’Unesco, e meta di turismo nazionale ed europeo. La seconda iniziativa è incentrata sull’inaugurazione della mostra di pittura, “I colori di Gaetano”, dell’artista lucano, Gaetano Dimatteo. La mostra, allestita nelle sale del castello, è incentrata su 15 tele del celebre pittore di Nova Siri e resterà aperta fino a domenica 6 settembre: sarà presentata dal prof. Saverio Ciccimarra. Resta da sottolineare come Dimatteo (66 anni), oltre che pittore di primo piano, a livello nazionale, sia anche scenografo e autore di varie opere letterarie. La terza iniziativa, infine, verte sulla presentazione e sulla lettura, a cura del poeta Emanuele Canterino, di alcune poesie di Liborio Lascaro, poeta miglionichese di grande talento, recentemente scomparso, a 69 anni. Giova precisare che, come prologo al “Festival della Cultura”, alle 21, si svolgerà la cerimonia di premiazione, a cura della locale Amministrazione comunale, dei giovani studenti miglionichesi che si sono diplomati e laureati nel corso dell’anno scolastico 2014/15. Giacomo Amati

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