MIGLIONICO.
Indimenticabili momenti di gloria per il maresciallo dei
Carabinieri, Mario Bertugno, 52 anni, miglionichese doc, che da
otto anni guida la stazione dei Carabinieri di Grottole. Nei
giorni scorsi, il prefetto di Matera, Antonia Bellomo gli ha
conferito l’onorificenza di “Cavaliere della Repubblica
italiana” per i suoi meriti legati alla carriera di militare e
per le sue spiccate doti umane e sociali volte alla diffusione
della cultura della solidarietà e del volontariato. La cerimonia
di premiazione s’è svolta nel Palazzo prefettizio di Matera,
presenti, tra gli altri il sottosegretario agli Interni,
Senatore Filippo Bubbico, il tenente colonnello Roberto Fabiani
che guida il Comando provinciale dei Carabinieri di Matera, e i
sindaci di Matera, Raffaello De Ruggieri e di Miglionico, Angelo
Buono. La segnalazione per la benemerenza al luogotenente
Bertugno è partita dal poeta e scrittore grottolese Giacinto
Ruzzi, cittadino onorario del Comune di Miglionico e medaglia
d’oro per meriti educativi e culturali. La relazione
illustrativa predisposta dall’educatore grottolese era stata
rivolta, l’anno scorso, all’attenzione dell’ex Presidente della
Repubblica italiana, senatore Giorgio Napolitano che, dopo
averla accolta, in fase istruttoria, la segnalava con esito
positivo al Prefetto di Matera. Il maresciallo Bertugno ha
intrapreso la carriera militare nel 1987, prestando servizio per
10 anni in Sicilia; poi, a partire dall’anno 1997, per altri 10
anni, è stato in servizio a Pisticci; quindi, il trasferimento a
Grottole, quale comandante della locale stazione dei
Carabinieri. Il sottoufficiale è coniugato con la signora Luisa
La Rocca ed è padre di due figli: Giuseppe (24 anni, pure lui
maresciallo dei Carabinieri) e Vincenzo ( 18 anni, studente).
Tre anni fa, nel 2012, il maresciallo Bertugno ha conseguito la
laurea in Giurisprudenza, presso l’Università degli studi di
Napoli. Giacomo Amati |