MIGLIONICO.
Tra sogno e realtà. In vista del nuovo campionato di Promozione
il sodalizio sportivo diretto dal presidente Mimmo Grande si
pone l’obiettivo di costruire una squadra competitiva che sia in
grado di lottare per le posizioni di vertice della classifica.
La meta da perseguire è ben delineata: si vuole tornare in
Eccellenza. Un traguardo certamente ambizioso, ma che sembra
essere alla portata del sodalizio miglionichese. Non a caso,
negli ultimi dieci anni, il Miglionico calcio l’ha già
conquistato per ben tre volte. “Per la prossima stagione
agonistica - sottolinea il dirigente accompagnatore Giovanni
Pizzolla – abbiamo idee ben chiare: vogliamo costruire una
grande squadra per portare il calcio miglionichese a
confrontarsi con le squadre più forti che militano nel massimo
torneo regionale”. Ma gli ostacoli da superare non sono pochi.
Tra di essi, ne spicca uno: è quello di reperire nuovi capitali
economici, al fine di rendere il club più forte sotto il profilo
finanziario. In pratica, servono nuovi investimenti, altri soci
che siano capaci e abbiamo la volontà di portare nelle casse
della società nuove e significative risorse economiche. E’ un
progetto chiaro. “E’ facile a dirsi – osserva Pizzolla – ma è
difficile da attuare, perché bisogna fare i conti con l’attuale
situazione di austerità economica che impone di seguire la
strada della razionalizzazione della spesa finanziaria per
tenere il bilancio a posto”. Il futuro del Miglionico calcio,
allora, è subordinato all’impulso che può venire dall’ingresso
nel sodalizio di nuovi azionisti? “La porta della nostra casa è
aperta – dice Pizzolla – chi è animato da buona volontà si
faccia avanti: sarà accolto a braccia aperte”. Intanto, nelle
prossime settimane sarà perfezionato il primo adempimento di
natura burocratica: sarà versata la prima rata, di circa tre
mila euro, che serve per l’iscrizione al prossimo campionato. La
quota complessiva annuale d’iscrizione si aggira sulla somma di
sei mila euro. Si confida sul contributo economico che, negli
anni scorsi, per la verità, è sempre stato puntualmente elargito
dalla locale Amministrazione comunale. Giacomo Amati |