MIGLIONICO.
Pittura e saggistica. Duplice appuntamento con la
cultura oggi, sabato 28 marzo, nelle sale e
nell’auditorium del castello del “Malconsiglio”. Alle
17,30, presente il sindaco Angelo Buono (Pd), sarà
inaugurata la rassegna di pittura e artigianato,
“Lo stralcio della Lucania”, sul tema della civiltà
contadina. Alle 18,30 seguirà la presentazione del
saggio della professoressa Margherita Lopergolo,
“L’ambizioso progetto della riforma fondiaria come
progetto culturale”. Entrambe le manifestazioni sono
patrocinate dal Comune di Miglionico, dalla “Proloco” e
dal Gal Bradanica (Gruppo d’azione locale).
La prima iniziativa, a cura degli artisti miglionichesi
Francesco Cinnella, Leo Lavecchia, Alessandro Fattore e
della montese Annamaria Casamassa, vuole essere una
sorta di testimonianza del suggestivo mondo contadino.
Tra i vari manufatti artigianali e quadri esposti, si
potrà ammirare il “Quadrittico”, opera dalle rilevanti
dimensioni ( 2 m per 5,60 ), a firma del maestro
Cinnella, volta a raffigurare le lotte contadine degli
anni Cinquanta, intraprese in vari centri del Materano
con l’obiettivo di ottenere un pezzo di terra da
coltivare. Un tema delicato e complesso che, per certi
aspetti, in questi giorni, è tornato d’attualità per i
fatti di cronaca legati alla famigerata tassazione dell’Imu
agricola, voluta dal governo Renzi, ma duramente
contestata dai contadini lucani, perché giudicata
ingiusta e vessatoria. Madrina della serata inaugurale
della mostra sarà la professoressa Lucrezia Carlucci.
Il saggio sul tema della “Riforma Fondiaria” sarà
presentato dal prof. Giovanni Caserta. Seguiranno gli
interventi del sindaco Angelo Buono, della professoressa
di antropologia, Dorothy Zinn dell’Università degli
studi di Bolzano, della poetessa miglionichese Nunzia
Dimarsico, di Angelo Carbellano, del prof. Domenico
Lascaro, del presidente dell’Unla di Basilicata, Antonio
Lacava, della dottoressa Rosa Fioriniello, del critico
d’arte Gabriele Scarcia e del presidente del Gal
Bradanica, Leonardo Braico. Il libro, ed. “Amico Libro”
di Giuseppe Bellone (Montescaglioso), per complessive
158 pagine, è strutturato in tre capitoli e descrive due
temi di vitale importanza per lo sviluppo economico,
sociale e culturale del territorio del Materano: si
tratta della riforma fondiaria e della diffusione della
scuola popolare, volta a contrastare il fenomeno
dell’analfabetismo. Giacomo Amati |