MIGLIONICO.
Col morale sotto i tacchi per le due sconfitte
consecutive subite nelle ultime due partite disputate,
rispettivamente a Rapolla (3-1) e nel derby casalingo
con lo S. Matera (0-3), il Miglionico cercherà il
rilancio nella gara in trasferta di domani contro il
Senise. Ma la strada da percorrere in questa sfida è
oggettivamente in salita: il Senise, con 53 punti,
occupa il quarto posto in classifica. Oltretutto, nel
Miglionico sarà assente, per squalifica, uno dei
pilastri della difesa, il capitano Marco Acito. Sarà
assente pure mister Domenico D’Angelo, a causa di un
grave lutto familiare: per la morte del suocero, il
presidente Mimmo Grande, a nome del “Miglionico calcio”,
gli esprime i sentimenti di vicinanza. Cosa serve al
Miglionico in questa sfida? “Questa gara rappresenta un
ostacolo molto duro – osserva il dirigente Antonio
Centonze – il Senise è una squadra molto forte: non a
caso occupa i piani alti della classifica. Servirà molta
attenzione, soprattutto in fase difensiva e tanta
intensità a centrocampo. Il Miglionico, oltre a
ritrovare la giusta energia, dovrà giocare da squadra e
sviluppare più gioco per mettere in condizione il bomber
Daniele Montemurro di batterea a rete con più
continuità”. In pratica, i miglionichesi sono chiamati
ad esplicare al massimo la loro forza che risiede sia
nel talento dei singoli sia nel saper essere squadra. La
probabile formazione (4-1-4-1): Lagreca; Vulpis,
Carrera, M. Battilomo, Varisco; A. Battilomo; Centonze (Lamanna),
Belviso, D’Angelo, Cantisani; Montemurro. Giacomo
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