MIGLIONICO.
Semaforo rosso in Consiglio comunale per il
piano di intervento denominato “Tagliamo gli
sprechi”, proposto dal gruppo di minoranza
del Movimento 5 Stelle. La maggioranza di
centrosinistra che sostiene il sindaco
Angelo Buono ha bocciato sette delle nove
richieste formulate dai consiglieri “grillini”.
Con voto unanime sono state approvate
soltanto due mozioni: la prima, relativa
all’adozione del “Peba” (Piano di
eliminazione delle barriere
architettoniche); la seconda, riguardante la
proposta di ripresa audio-video delle sedute
del Consiglio comunale. Secondo i calcoli
predisposti dai tre consiglieri comunali di
minoranza del M5S, qualora fosse stato
approvato, il loro piano di intervento,
volto a ridurre la spesa del bilancio
comunale, avrebbe consentito alla locale
Amministrazione comunale di fare delle
economie per circa 50 mila euro all’anno.
Per la precisione, le mozioni bocciate dalla
civica assemblea, col solo voto favorevole
del gruppo di maggioranza, sono state le
seguenti: riduzione dell’indennitŕ di
posizione dei dipendenti comunali che
svolgono le funzioni di capi area;
abolizione della spesa per il conferimento
dei buoni pasto ai dipendenti dell’ente;
riduzione dei componenti che costituiscono
il nucleo di valutazione interna al Comune;
abolizione dell’incarico di affidamento
esterno del controllo interno di gestione
del bilancio comunale; affidamento della
predisposizione dei cedolini delle buste
paga a personale dipendente dell’ente
comunale; affidamento del servizio di
gestione del sito comunale internet a
personale dipendente del Comune. Giacomo
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