MIGLIONICO.
Buona la prestazione, negativo il risultato.
Si può sintetizzare così la partita del
Miglionico che, sul sintetico del “Centro G.
Scirea”, nel derby con lo Sporting Matera,
ha subito una sconfitta di misura (1-0), a
conclusione di un match che, sotto il
profilo del gioco, è stato sostanzialmente
equilibrato. Sull’andamento di questa
partita batticuore, ecco il commento tecnico
di mister Domenico D’Angelo.
“Abbiamo subito una sconfitta che ci lascia
l’amaro in bocca – dichiara il bravo tecnico
pugliese – che, sia per la mole del gioco
prodotto sia per la sua qualità, non
meritavamo di perdere. In parecchi frangenti
della gara, abbiamo messo in seria
difficoltà i nostri avversari e, con un pò
di fortuna, avremmo potuto ottenere almeno
il risultato di parità”. Cosa è mancato al
Miglionico? “Probabilmente – osserva
l’allenatore miglionichese – non siamo stati
sufficientemente precisi nelle conclusioni
sotto rete”. In pratica, il Miglionico ha
seminato tanto, ma ha raccolto poco?
“Ripeto, sotto il profilo del gioco –
ribadisce D’Angelo – siamo riusciti a
produrre parecchie occasioni favorevoli,
sfiorando il gol in più di un’occasione,
prima con Donato Pavese e poi con Fausto
Dametti e il capitano Marco Acito”. La
sconfitta allontana il Miglionico dalle
prime posizioni della classifica: sarà un
addio definitivo? “Il Miglionico – conclude
D’Angelo – continuerà ad essere una squadra
competitiva. Non commetteremo l’errore di
demoralizzarci e continueremo a lottare per
le posizioni di vertice della classifica”.
Conclusione: nonostante la sconfitta subita,
il Miglionico ha almeno tre buoni motivi per
sorridere. Il primo: è uscito a testa alta
dal confronto con i “cugini” materani che
sono attrezzati per vincere il campionato.
Secondo: ha consapevolezza di quelli che
sono i suoi mezzi tecnici. Terzo: ha voglia
di rimettersi subito in marcia.
Giacomo Amati |