MIGLIONICO.
Partita di fuoco per il Miglionico che,
domani, in trasferta, se la vedrà con il
Ferrandina che, con 3 punti, si trova nei
bassifondi della classifica. La squadra di
mister Domenico D’Angelo, invece, con 13
punti, vi occupa il secondo posto, a 3 punti
di distanza dalla squadra capolista, il
Bella. A giudicare da ciò che dice l’attuale
classifica, per i miglionichesi, la gara di
domani, dovrebbe essere una sfida di
ordinaria amministrazione. Ma, può rientrare
nella normalità una partita contro i
“cugini” ferrandinesi, contraddistinta dalla
rivalità forte che è propria di un derby?
Assolutamente no. Da qui le insidie di un
match molto atteso che si prefigura
entusiasmante e ricco di buoni contenuti
tecnici. Per di più, nella formazione
miglionichese scenderanno in campo ben
quattro giocatori ferrandinesi: il portiere
Pietro Fraccalvieri, l’esterno basso
di difesa Donato Pavese, il regista di
centrocampo Michele Grieco e la punta di
diamante Fausto Dametti, al rientro, dopo
aver scontato due turni di squalifica. Per
loro, ovviamente, si preannuncia una partita
nella partita, dal peso specifico altissimo,
sotto il profilo emotivo. A tal proposito,
sentiamo il parere di uno dei quattro atleti
ferrandinesi, il bravo portiere Fraccalvieri
che, da quest’anno gioca nel Miglionico,
dopo aver militato negli anni passati, per
ben cinque campionati, nel Ferrandina. Che
partita sarà sotto il profilo tecnico e
dell’emozione? Sia per me che per i miei
compagni – risponde l’estremo difensore –
non potrà essere una partita normale, ma
contiamo di superare l’emozione iniziale.
Vogliamo disputare una grande partita per
figurare al meglio davanti ai numerosi amici
e parenti che saranno presenti in tribuna”.
Come si può spiegare l’attuale terz’ultimo
posto in classifica del Ferrandina?
“L’attuale posizione di classifica – osserva
Fraccalvieri – non ne rispecchia il reale
valore tecnico. La squadra è molto giovane,
essendo costituita da parecchi giocatori
under, che, probabilmente, mancano
d’esperienza”. Quali sono i punti di forza
del Ferrandina da neutralizzare, al fine di
conquistare i tre punti in palio? “In
attacco – precisa Fraccalvieri – bisognerà
fare attenzione al centravanti Nicola Ragone.
Ma, la sua forza risiede nel suo essere
squadra dinamica e resistente sul piano
della corsa”. La probabile formazione
(4-4-2): Fraccalvieri; Vulpis, Pavese, M.
Battilomo, M. Acito; N. Acito, A. Battilomo,
D’Angelo, Grieco; Dametti, Centonze.
Giacomo Amati |