MIGLIONICO. Servizio a domicilio per la consegna della spesa
e dei beni di prima necessità. La consegna da parte dei
commercianti soprattutto di generi alimentari, macelleria,
frutta e verdura e di prodotti di prima necessità per il vivere
quotidiano, è diventata realtà. Un servizio di consegna a
domicilio dei generi alimentari, nato da qualche tempo nella
cittadina, grazie all’impegno di Michelangelo Piccinni e sua
moglie Rosanna, titolari della “Bottega dei Piaceri”, e
precursori del servizio nato soprattutto per andare incontro
alle esigenze delle tante persone anziane residenti nella
cittadina ed impossibilitate a recarsi al loro fornitissimo
negozio di quartiere. Un servizio che oggi è diventato
fondamentale nella cittadina ed attuato dalla gran parte dei
commercianti proprio per far fronte al meglio alle direttive
del governo che consiglia vivamente a tutti di “Restare a
casa!”. Ed il restare a casa per una persona anziana che già
è impossibilitata ad uscire evita alla stessa possibilità di
contagio. A gran parte delle famiglie sono stati distribuiti
opuscoletti con i numeri di telefono dei negozi alimentari,
fruttivendoli e macellai. Numeri telefonici da contattare sia
via whatsapp/facebook o per chi non ha a disposizione questi
mezzi tecnologici, semplicemente con una telefonata per ordinare
la spesa desiderata e vedersela consegnata direttamente a casa.
Un servizio quantomai prezioso in questi giorni difficili di
emergenza sanitaria legata al maledetto Covid-19 che in altre
parti d’Italia, fortunatamente con nessun caso nella
cittadina, sta facendo una vera e propria strage. Alle
famiglie evita di uscire di casa e non affrontare quel disagio
della fila davanti ai negozi correndo il rischio di un contagio.
Un servizio, quello dell’approvvigionamento senza uscire di
casa, che è divenuto un vero e proprio valore aggiunto. “La
spesa ordinata per telefono, precisa Michelangelo Piccinni,
noi possiamo anche prepararla e farla trovare già imbustata
al cliente onde evitare agli stessi le file ed evitare che gli
stessi tocchino la merce fra gli scaffali. Sono tutti
accorgimenti che utilizziamo per salvaguardare la nostra
cittadina dal contagio. Anche quello di estendere al massimo gli
orari di apertura, con nostro sacrificio, consente di evitare
forme di assembramento o file.” |