Opposizione ignorata

MIGLIONICO. Il gruppo d’opposizione “Esperienza & Futuro”, non può assolvere al proprio compito e chiede l’intervento degli organi governativi, finanche del Ministro dell’Interno. Con una segnalazione-denunzia-esposto, i consiglieri d’opposizione, Giuseppe Dalessandro e Vito Rago, dopo decine di proposte, mozioni e interrogazioni, lasciate cadere nel vuoto e nel silenzio da parte dell’attuale maggioranza in consiglio comunale, hanno deciso di alzare un polverone ed arrivare alle più alte cariche provinciali, regionali e nazionali. E’ partito da qualche giorno il loro esposto denuncia che raggiungerà i tavoli del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, del Prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri, del Difensore Civico della Basilicata, Giuditta Lamorte, del Presidente del Tribunale di Matera, Giorgio Pica, del Procuratore della Repubblica di Matera, Pietro Argentino. Per conoscenza lo stesso è stato inviato ai responsabili, amministrativo, tecnico e finanziario, Maria Fabrizio, Berardino Montesano e Giovanni Centonze oltre al sindaco di Miglionico, Francesco Comanda. Nell’esposto i consiglieri illustrano al Ministro la situazione venutasi a creare a Miglionico, dove un gruppo di maggioranza ignora ogni mozione, interrogazione, proposta che provenga dalle opposizioni arrogandosi il diritto di “governare” senza dover rendere conto neanche ad organi istituzionali quale un’opposizione è all’interno del consiglio comunale. Una situazione, è precisato nell’esposto che, va avanti dal loro insediamento, maggio 2019, e che è stata più volte segnalata a Prefetto, Procuratore e Difensore Civico di Basilicata e che nonostante gli inviti rivolti da questi ultimi al Sindaco, di ottemperare a quanto le opposizioni chiedevano, ha trovato un’amministrazione che imperterrita, adducendo giustificazioni di fantasia o di circostanza come “carenza di personale per rispondere o complessità degli argomenti trattati”, ha sempre negato qualsiasi risposta “anche a quesiti che avrebbero richiesto poche ore di impegno – precisa Dalessandro, magari dando segnali di trasparenza verso la comunità e rispetto verso quelle opposizioni che assolvono al loro ruolo di controllore!”  Sulle tantissime risposte negate, i consiglieri firmatari dell’esposto parlano chiaro. “I sottoscritti consiglieri – si legge nell’esposto, ipotizzerebbero che da parte del Sindaco ci possa essere la volontà di non far emergere irregolarità che chiamerebbero in causa altri amministratori nonché tecnici e/o imprese amiche che a vario titolo hanno avuto a che fare con il Comune. Fatti evidenti che andrebbero in questa direzione come l’assegnazione di suoli nella zona Pip, la gestione del Castello del Malconsiglio, l’affidamento della Villa Comunale, oltre ad eventuali omissioni e leggerezze che potrebbero aver arrecato danno all’Ente su diversi lavori eseguiti negli anni e mai entrati in funzione e sui quali potrebbero scadere i termini per eventuali contestazioni e/o azioni risarcitorie”. Ovviamente allegate all’esposto, la notevole mole di interrogazioni, una trentina a partire dal 14/6/19, alle quali il sindaco di Miglionico ha finora ritenuto di non dare riscontro, con tutta la documentazione atta a valutare.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375