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 MIGLIONICO.
“Le proposte di risparmio del M5S sono state
bocciate ma questo non implica che
l’amministrazione rinunci alle politiche di
risparmio come si è voluto far apparire
sugli organi di stampa!”. Questo in sintesi
il messaggio del sindaco Buono indirizzato
ai suoi concittadini. “L’amministrazione –
ha esordito Buono, ha da tempo programmato,
attuato e continua ad attuare politiche di
ridimensionamento della spesa del Comune in
maniera strutturale, sin da quando i 5Stelle
non erano in Consiglio. Oltre a quanto fatto
con il risparmio energetico sulla pubblica
illuminazione e con la produzione di energia
con l’impianto Fotovoltaico comunale, è
stata sempre dedicata grande attenzione alla
spesa con grande senso di responsabilità.
Stiamo attuando una sostanziale diminuzione
del personale, puntando sulla certificazione
di soprannumerarietà (esuberi). Certo ci
siamo preoccupati di non lasciare le persone
senza un reddito; ci siamo preoccupati di
non trasformarli in esodati ed abbiamo agito
con attenzione e scrupolo verso il loro
lavoro. A fine 2014 i nostri dipendenti sono
passati da 22 a 20, ed entro la fine
dell’anno diverranno 17 con 1 pensionamento
e 2 esuberi sempre con l’attenzione ed il
rispetto che si deve alle persone. Questo
non è risparmio? In accordo con altri
comuni, stiamo operando per poter
condividere le nostre posizioni
organizzative (i capiarea).
L’amministrazione ha da tempo messo in campo
queste iniziative volte ad un risparmio
molto più concreto di quelli proposti dal
M5S, che invece appaiono evidentemente
dettati da ostilità personali, e utilizzati
strumentalmente come atti punitivi verso i
dipendenti comunali. Le nostre iniziative
sul personale stanno portando
strutturalmente ad un risparmio di 180.000
euro. Il nostro impegno è trasformare questi
risparmi in un alleggerimento della
fiscalità locale cercando di continuare ad
assicurare un livello ottimale dei servizi
(scuola, refezione, pubblica illuminazione,
strade, strutture sportive, trasporto
scolastico, manutenzioni del patrimonio
etc.). ” E sempre Buono ha precisato che
“L’amministrazione ha dimostrato grande
sensibilità democratica ed attenzione alle
idee della minoranza portando in Consiglio,
discussioni che non sono, normativamente,
materia di Consiglio. Lo abbiamo fatto per
ascoltare le loro proposte ma anche per
illustrare qual è la direzione, in materia
di personale e di risparmio, intrapresa
dall’amministrazione. Democraticamente, sono
stati ascoltati ma non abbiamo ricevuto in
cambio lo stesso livello di attenzione. In
questo quadro molto più ampio ed articolato
di politiche di risparmio, abbiamo deciso di
non penalizzare i dipendenti che fanno 2
rientri pomeridiani settimanali, delle 10
euro dei buoni pasto, cui hanno diritto dal
2003. Eliminare il controllo di gestione
esterno, che si occupa di inoltrare il
referto annuale alla Corte dei Conti non è
possibile in quanto per svolgerlo
all’interno dell’ente avremmo dovuto
disporre di una figura professionale di
categoria D che avrebbe dovuto occuparsi
solo del controllo di gestione essendo
questo compito incompatibile con qualsiasi
altra funzione gestionale dell’ente. Abbiamo
cercato di spiegarlo in consiglio e sembrava
che ci fossimo chiariti ma evidentemente ci
sbagliavamo. Ridurre il nucleo di
valutazione al solo Segretario Comunale per
valutare i 3 responsabili d’area, non può
garantire quella trasparenza ed imparzialità
nei giudizi rispetto a tre diverse persone.
Anche l’idea di affidare la stesura dei
cedolini delle buste paga a personale
interno per risparmiare, non è fattibile.
Con i circa 2600 euro annui il comune si
assicura tutti i servizi legati alla
gestione amministrativa di tutti dipendenti
senza bisogno alcuno di avere una persona
dedicata da formare e a cui far fare
continui aggiornamenti sulle normative e/o
senza procedere all’acquisto di quei
software necessari per le elaborazioni. E
stesso discorso per la gestione del sito web
comunale che necessita di professionalità e
competenza che al momento non abbiamo
internamente”. E per concludere Buono ha
lanciato la stoccata ai consiglieri
pentastellati: “abbiamo bisogno di
amministratori responsabili e che offrano
collaborazione alla soluzione dei problemi
invece di cavalcare l’onda dell’avversione
generalizzata verso la politica ed il
pubblico impiego”. Antonio Centonze |
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Antonio Labriola-Mail - 10
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