MIGLIONICO.

Le 8 domande per i 2 CANDIDATI SINDACI di MIGLIONICO.   

Antonio DIGIOIA Lista n. 1 MoVimento 5 Stelle
Angelo  BUONO    Lista n. 2 MIGLIONICO CAMBIA DAVVERO Centrosinistra per Miglionico

 1)      L’astensionismo e la disaffezione al voto manifestata nelle ultime consultazioni,  Le fa paura?  Ritiene che la percentuale di miglionichesi che non si recheranno alle urne potrà essere superiore alle consultazioni comunali del 2009, quando andarono a votare 1789 persone su 2339 aventi diritto (76,48%), facendo registrare una percentuale di astensionismo del 23,52% ?

2)      La risorsa Castello, volano per il turismo, sembra una buona carta da giocare per l’occupazione? Quale crede possa essere la migliore strada da perseguire per un utilizzo ottimale della risorsa?

3)      Sul Regolamento Urbanistico che Miglionico aspetta da anni e per una valorizzazione delle abitazioni del centro storico che versano in stato di abbandono, quali sono le idee e gli obiettivi a breve termine? Come si affronterà il problema? Quali strategie metterà in campo?

4)      La raccolta differenziata non è decollata. Quali saranno i futuri provvedimenti per incrementare una raccolta differenziata che possa far calare l’odiata tassa?

5)      Come pensa concretamente di utilizzare e/o valorizzare le diverse strutture presenti sul territorio, tra le quali “La Casa sul Lago” e il “Canile che non ha mai visto un cane”, costate centinaia di migliaia di euro alla collettività e ferme da tempo con le quattro frecce in stato di abbandono? 

6)      Perché un elettore dovrebbe votare per Antonio Digioia/Angelo Buono e la sua lista ?

7)      Quale pensa potrà essere in termini percentuali o numerici l’elettorato che voterà per Lei e la sua lista?  E quello che voterà per l’avversario? Quale numero o percentuale da raggiungere nella competizione elettorale, la gratificherebbe?

8)      Quale consiglio serio e disinteressato darebbe al suo avversario, sulla prima cosa che dovrebbe fare per il bene di Miglionico, in caso ovviamente di una sua sconfitta in questa tornata elettorale? Ed in caso di una sua vittoria quale sarebbe la prima “operazione” cui darebbe velocemente corso?

Le 8 Risposte del candidato Sindaco Angelo BUONO Lista n. 2 Miglionico Cambia Davvero – Centro Sinistra per Miglionico

1) È facile che ci sia astensione anche se bisogna considerare che oltre 300 sono le persone iscritte AIRE, residenti in altri paesi del mondo e persone che per questioni religiose non votano. L’assenza del centrodestra porterà una parte, spero piccola, di elettori ad astenersi. Combatto l'astensionismo, candidandomi ad essere il sindaco di tutti.2) Per il Castello, non solo abbiamo completato i lavori di restauro ma lo abbiamo riempito di contenuti. Con fondi PIOT, è stato realizzato un allestimento multimediale per raccontare la congiura dei baroni e sono in corso i lavori per un museo archeologico. Si è allestito un auditorium, sala conferenze, sala mostre. Il Castello è pronto per essere affidato in gestione con un bando che salvaguardi il suo interesse pubblico e lo renda produttivo per quanti vi opereranno, per le attività ricettive ed artigianali e per lo stesso ente. 3) Il regolamento urbanistico è prossimo a diventare nuovo strumento. Conterrà norme finalizzate ad una ricomposizione stilistica unitaria del nostro centro antico. Nel centro storico vi sono immobili adattabili ad abitazioni ed altri che possono avere funzioni diverse, dalla residenza turistica di tipo diffuso a piccole attività di artigianato storico. Importante sarà l'iniziativa privata, essendo gli stessi di privati con forme di incentivi pubblici, come i bandi del Gal Bradanica per il recupero delle facciate o altre forme di incentivazione con fiscalità locale o incentivi statali sulle ristrutturazioni. 4) Il Comune di Miglionico ha aderito ad un progetto Conai-Stato-Regione insieme ad altri 12 Comuni che finanzia l'acquisto di mezzi ed attrezzature per la raccolta differenziata. I ritardi di questo progetto (dovuti alle difficoltà di mettere insieme esigenze diverse dei comuni) ci ha costretti a prorogare il servizio attuale. Tuttavia è pronto il nostro progetto in associazione con i Comuni di Grottole e Grassano, creato all'interno dei 13 comuni per accelerare sulla raccolta differenziata e a breve sarà pubblicato il bando. In esso è prevista la raccolta porta a porta di tutte le frazioni.  Importante nel nuovo sistema, il centro raccolta rifiuti che è in corso di realizzazione e che servirà per lo stoccaggio temporaneo permettendoci di risparmiare sui trasporti. Ottimizzazioni che permetteranno la riduzione della Tares. 5)  La casa sul lago è nel piano delle alienazioni, invenduta data la contingenza economica. In ogni caso il suo riutilizzo potrà avvenire anche attraverso associazioni e soggetti interessati che vogliano recuperarla investendoci e scomputando dal fitto i costi sostenuti, naturalmente in un ottica di valorizzazione del patrimonio che renda conveniente per l'ente e gli stessi soggetti l'investimento. Il canile comunale, nato in anni in cui il fenomeno randagismo non aveva la considerazione e le dimensioni attuali, in assenza di leggi regionali sul tema canili, ha avuto vicissitudini complicate. A lavori ultimati le asl non hanno dato il consenso al suo utilizzo. Oggi per le dimensioni del fenomeno, immagino che superate le difficoltà con le autorizzazioni sanitarie, e rimessa in sesto, con il necessario piccolo investimento, la struttura possa diventare canile sanitario per ricoveri temporanei, operazioni di sterilizzazione e di emergenza, a sostegno delle attività del canile convenzionato. Le dimensioni della struttura sono ridotte per poter essere una struttura autonoma. Il mio impegno sul tema non è mai mancato e non mancherà.6) I cittadini di Miglionico mi hanno conosciuto in questi anni per tutti i progetti realizzati e per l'impegno assiduo su tutti i temi e le criticità, anche sulle questioni che ancora non hanno

trovato soluzione. Le cose avviate sono tante (PIP, isola ecologica, illuminazione pubblica etc) e le pratiche per l’utilizzo delle risorse europee sono partite all'inizio della mia legislatura per arrivare oggi alle contierizzazioni. Per questo la mia azione amministrativa, per il bene della comunità e del territorio richiede continuità. La mia disponibilità ed il mio impegno sarà fortissimo come lo è stato negli anni precedenti e senza improvvisazioni. 7)  Non faccio previsioni, continuo solo a lavorare come ho sempre fatto in questi anni. Spero che non ci sia astensione e che il mio lavoro possa essere valorizzato e completato. 8) Il consiglio è quello di avere sempre in mente l'interesse pubblico ed il bene della nostra

comunità alla quale va portata attenzione. Le idee siano sempre supportate da realismo e concretezza anche delle fonti di finanziamento. Nei primi 100 giorni so di poter completare i lavori del centro culturale (ex scuole medie, finanziamento POIS) e gli ultimi allestimenti del Castello in corso, per poter fare un bando pubblico di gestione. Va con urgenza completata la progettazione dei lavori sulle scuole per i finanziamenti già avuti per 490000 euro per poter avviare i lavori. Va completata la villa comunale in pochi giorni e vanno messi a bando i lavori per riqualificare Piazza Unità d'Italia. Inoltre abbiamo interventi in corso per urbanizzare

Le 8 Risposte del candidato Sindaco Antonio DIGIOIA Lista n. 1 MoVimento 5 Stelle

1)   L’astensionismo penso sarà leggermente più alto, in considerazione della bassa affluenza alle urne registrata per le regionali. Ciò è dovuto alla delusione diffusa che i cittadini hanno verso i partiti. Ad ogni modo in questi giorni noi come gruppo stiamo cercando di far comprendere a tutti  gli indecisi o delusi, l’importanza del voto a prescindere dai colori politici messi in campo. Ovviamente chi riterrà di dare una possibilità a cittadini liberi di poter amministrare secondo delle logiche e delle dinamiche completamente diverse, quali la democrazia partecipativa, la trasparenza, l’informazione, allora sarà l’occasione giusta per votare Movimento 5 Stelle. 2) Il Castello è indubbiamente una risorsa come lo è tutto il centro storico, il polittico di Cima da Conegliano, il Crocifisso, l’organo barocco e le tantissime opere d’arte e architettoniche  presenti nel paese alla pari dello spettacolare paesaggio. Puntare solo sul Castello sarebbe riduttivo e comunque una eventuale gestione pubblica o privata dello stesso, deve passare al vaglio della cittadinanza. Il Castello è dei miglionichesi ed è giusto che i miglionichesi scelgano come meglio gestirlo.3) Sul Regolamento Urbanistico, quello di cui il Comune si appresta a dotarsi, la nostra idea parte dall’incentivazione delle ristrutturazioni e dell’acquisto delle case abbandonate o non utilizzate nel centro storico. Favorire, attraverso incentivi, giovani coppie ad abitare nel centro storico. Ricercare tutti i canali e finanziamenti possibili per attuare questa importante strategia di valorizzazione e di  ripopolamento. Questo porterebbe altresì lavoro alle nostre imprese edili locali, ai nostri geometri, ingegneri e architetti, agli artigiani, elettricisti, fabbri, imbianchini, perché alle opere di ristrutturazione o di piccoli interventi potrebbero essere delegate imprese locali piuttosto che grandi imprese edilizie. 4) Bisognerebbe intervenire sulla futura gestione e adottare la strategia rifiuti zero  per consentire ai cittadini di trarre un reale beneficio economico dalla raccolta dei rifiuti. L’introduzione della tariffazione puntuale (meno rifiuti produci, meno paghi) sarebbe uno stimolo importante così come assegnare dei bonus o dei buoni sconto a chi differenzia maggiormente i rifiuti. Allo stesso tempo il comune deve poter vendere  direttamente i rifiuti differenziati alle società di trasferenza e avere dei profitti che inevitabilmente si ripercuoterebbero sulla tassa,  con consistenti diminuzioni. Quindi una strategia di questo genere andrebbe subito applicata senza alcuna esitazione.5) Anche in questo caso saranno i cittadini informati a decidere. La Casa sul Lago e il Canile rappresentano il fallimento di una politica priva di idee a lungo termine, una politica del tutto e subito senza minimamente vagliare i pro e i contro di certi interventi.  Sarebbe bello riuscire a trovare una  destinazione d’uso o vendere la struttura de La Casa sul Lago ma questa possibilità è molto difficile in quanto la stessa versa in condizioni di totale degrado e abbandono ed è stata soggetta anche a numerosi atti di vandalismo. Discorso a parte merita il canile che purtroppo è un’opera che non potrebbe mai decollare in quanto adiacente ad un depuratore e quindi rischioso per la salute di chi ci lavorerebbe e degli stessi animali ricoverati. Per il canile il M5S Miglionico ha chiesto e chiederà che venga fatta chiarezza sulle responsabilità e che venga risarcito il Comune per spreco di denaro pubblico (120.000 euro ).6) Per tagliare il cordone ombelicale che lega le amministrazioni locali ai partiti politici e  soprattutto a certi personaggi politici. La Basilicata ha bisogno di un cambiamento e il cambiamento nasce prima di tutto nei comuni. Sono gli amministratori locali che devono far sentire la loro voce ed indirizzare la Regione e gli organi regionali  a fare della buona politica.  Continuare ad avere un’amministrazione di Centro Sinistra o meglio del PD significherebbe continuare ad essere complici di una politica regionale disastrosa che ci vede tra le regioni più povere d’Italia, con un altissimo tasso di disoccupazione e con una delle più alte incidenze tumorali per via di un aberrante inquinamento da petrolio e rifiuti.7) Non ci penso né mai ci abbiamo pensato. La nostra campagna elettorale si rivolge a cittadini che vogliono essere liberi e informati e  si vogliono mettere in gioco per collaborare a migliorare la nostra comunità. Gente che ti ferma per strada e ti dà consigli, che mette a disposizione la propria professionalità ed esperienza per tutta la comunità.  Solo se i numeri corrisponderanno nella realtà a questo tipo di cittadini allora si,  saremmo veramente gratificati.8) Sicuramente di impegnarsi maggiormente per raggiungere i tanti obbiettivi rimasti in sospeso e soprattutto di essere schietto e sincero con tutti . E’ ormai finita l’era delle false promesse. La prima operazione a cui noi daremmo corso è sicuramente l’avvio di alcune misure sulla gestione dei rifiuti, sulla risoluzione del problema che blocca l’adozione dei cani da parte della Lega del Cane di Cremona e avviare quel processo di democrazia diretta e partecipativa per coinvolgere i cittadini nella vita amministrativa del paese. Antonio Centonze