MIGLIONICO.
Furto e atti di vandalismo in Comune. Alla
chiusura dei festeggiamenti in onore dei santi
Patroni, San Pietro e Sant’Antonio, domenica sera,
mentre era in corso fra le vie del borgo, la
processione del Sacro Cuore di Gesù con banda
musicale al seguito, i locali del Comune siti alla
periferia del paese, in Via Kennedy, venivano
visitati dai ladri. Ignoti si introducevano,
probabilmente attraverso una finestra, nei locali
comunali e dopo aver messo a soqquadro gli uffici
siti al primo piano, trafugavano dagli stessi,
computer e attrezzature tecnologiche che
avvicinavano ad una finestra a piano terra per
completare probabilmente in un secondo momento
l’opera di trafugamento degli stessi verso
l’esterno. Due computer, stampanti e schermi con
finanche il server generale erano pronti per essere
imbarcati su qualche mezzo che sarebbe dovuto
giungere nelle vicinanze. Il rientro inatteso
intorno alle 21, della pattuglia della polizia
municipale, dal servizio di scorta alla processione,
ha mandato a monte la fase finale dell’opera dei
ladri che se fossero riusciti nella loro impresa
avrebbero azzerato la potenzialità tecnologica
comunale. I ladri, introdottisi all’interno del
Municipio, probabilmente all’imbrunire, oltre
all’intento di fare man bassa di quanto trovavano
sulla loro strada, hanno avuto il tempo dedicarsi
anche alle consumazioni, senza pagare ovviamente. Le
apposite macchine distributrici di bevande e merende
sono state scassate e scaraventate a terra, insieme
ad altre suppellettili, per fare razzia finanche
delle
merendine in essa riposte. Per mangiarne qualcuna, i
ladri non hanno esitato a rompere la vetrata di
protezione, dove qualcuno maldestramente si è
sicuramente ferito, viste le copiose tracce di
sangue ritrovate nelle vicinanze e sul pavimento. E
questa potrebbe essere una traccia essenziale per
favorire la ricerca dei colpevoli, cui si stanno
dedicando i carabinieri di Miglionico, guidati dal
maresciallo Lorenzo Mele. Allertati dai vigili
urbani, oltre ai carabinieri della locale stazione,
sul posto è giunto il Sindaco Angelo Buono
che dopo la tre giorni di festa si è ritrovato il
Comune vandalizzato e per poco non depredato del
tutto. Le indagini dei carabinieri sono subito
partite, allertando il vicino Pronto Soccorso di
Matera e la guardia medica. Amareggiato il primo
cittadino che non si aspettava dopo la tre giorni di
festa, in cui è stato insieme al parroco, al centro
dei festeggiamenti,un epilogo del genere. “E’ un
atto grave – dichiara, che colpisce le istituzioni
e la nostra comunità. Solo per una fortuita
coincidenza, si è riusciti ad evitare il furto ed un
epilogo che magari avrebbe potuto provocare danni
ben più gravi all’amministrazione comunale. I
documenti riservati, custoditi negli armadi dei vari
uffici per fortuna non sono stati violati!“
Aumentare i controlli del territorio da parte delle
forze dell’ordine anche con l’utilizzo di telecamere
in punti strategici e periferici, questo l’auspicio
della popolazione scossa, a fine serata, dalla
notizia. Antonio Centonze |