MIGLIONICO.
Miglionico a 5 stelle. Anche nella cittadina del
Castello Malconsiglio, il partito di Grillo ha
raggranellato un consistente numero di voti. Il
Movimento 5 Stelle ha ottenuto alla Camera 376 voti
mentre il Pd, primo partito della cittadina, ha
ottenuto 381 voti. Solo 5 voti non hanno dato al
Movimento di Grillo la leadership nella comunità.
Con una percentuale del 27,97% il M5S ha superato
finanche la media nazionale che si è assestata al
25,55%. La coalizione vincente è risultata quella
del centrosinistra facente capo a Bersani che, con i
63 voti di Sel e i 17 di Cd ha convinto 461 elettori
(34,30%). Al voto si sono recati 1404 elettori
(67,17%) su 2090 aventi diritto. La coalizione del
Cavaliere ha preso in totale 377 voti (28,05%) con
il Pdl che ne ha totalizzati 272 (20,23). Anche la
Lega Nord a Miglionico ha preso 2 voti. La lista
Monti non ha convinto. Solo 94 elettori (6,99%)
quelli che le hanno espresso la preferenza e lo
stesso dicasi per la lista Rivoluzione Civile di
Ingroia che ha racimolato 21 voti(1,56).
Insignificanti i valori per la lista di Giannino e
le altre i cui voti non hanno superato le dita di
una mano. Le schede bianche, 13 e nulle, 47 con le
percentuali dello 0,92% e 3,34% sono state in linea
con la media nazionale. Alla camera l’exploit del
M5S ha eroso voti sia al Pdl che al Pd che nelle
consultazioni precedenti del 2008, sempre per la
Camera, avevano preso rispettivamente 629 (43,61%) e
553 voti (38,34%). Un’erosione di voti in termini
percentuali che sembra più marcata verso il Pdl
che ha perso, oltre 350 votanti mentre il Pd
ne ha persi 172. Leggermente più marcato il
divario fra Pd e M5S al Senato, dove si sono recati
alle urne 1238 elettori su 1884 aventi diritto,
pari al 65,7%. Qui il Pd è risultato il primo
partito con 360 votanti (30,66%) mentre il M5S con
279(23,76%) è arrivato sempre secondo rispettando la
media nazionale (23,79%). Al terzo il Pdl con 244
voti ed una percentuale del 20,78%. La coalizione
vincente, quella del centrosinistra, ha ottenuto 464
voti raggiungendo il 39,52% superiore alla media
nazionale che è stata di 31,63%. La coalizione di
centrodestra ha invece avuto l’appoggio di 340
elettori raggiungendo la percentuale del 28,96%,
inferiore alla media nazionale che si è assestata al
30,72%. La lista Monti non ha raggiunto il 5% dei
consensi. Bianche e nulle con 1,53% e 3,55% si sono
mantenute sulle medie nazionali. Rispetto allle
elezioni del 13 e 14 Aprile 2008, anche al senato,
flessione del Pd e tracollo del Pdl che ottennero
rispettivamente 478 voti (37,08%) e 560 voti
(43,44%). Una perdita secca in termini di
percentuali del 6,5% per il Pd e di oltre il 22,5%
per il Pdl e tutto a vantaggio di Grillo e del suo
Movimento. Antonio Centonze |