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BARI - JUVENTUS FC 1-4
BARI: Vicino, Petricciuolo, De Paulis; Trillo
(25'st Zinetti), Labia, Bitetti (25'st Giampetruzzi);
Piergiovanni (23' st Capriati), Toskic, Bongermino
(8'st Lorusso P.), Pizzutelli (8'st Lorusso G.),
Longo( 23'st Troccoli) A disp: Donatelli. All: De
Trizio.
JUVENTUS: Leone, Bertinetti (17'st Osella),
Cifarelli, Danza (10'st Coviello), Somma, Mannai
(16'st Pistone),Decello (10'st Vitale), Castelletto,
Marchisio (16'st Tufano), De Crescenzo, Ponsat (10'st
Uyi Olaye). A disp: Vannucchi. All. Grabbi.
ARBITRO: Di Noia di Potenza(Ceraldi-
Collocola).
RETI: 7'pt Decello,22'pt Danza, 7'st e 12'st
Marchisio(J), 29'st Lorusso G.(B)
NOTE: Tribune stracolme. Campo in ottime
condizioni nonostante copiosa pioggia pomeridiana.
Rec. 1t:1', 2t:5'.
MIGLIONICO
-A Miglionico durante l'eclissi di luna la Juventus
brilla. Poker sul Bari. Una Juventus brillante si
sbarazza del Bari e accede alle semifinali. La
pioggia abbattutasi su Miglionico nel primo
pomeriggio non ha fermato la Coppa. La netta
affermazione della Juventus di mister Grabbi sul
Bari di mister De Trizio, fa volare i bianconeri
verso la finale. Un poker senza attenuanti quello
subito dalla squadra barese che ha trovato una Juve
in una serata, con un eclisse di luna ben visibile
dal campo, davvero brillante. Gli inni ufficiali
hanno accolto le due squadre in un campo tornato
perfetto nonostante la pioggia caduta copiosa. Solo
le panchine interrate non ce l'hanno fatta a
smaltire tutta quell'acqua. A bordo campo panche di
emergenza. Juve subito arrembante. Dopo 7 minuti con
Decello si porta in vantaggio. Azione di sfondamento
in dribbling dalla sinistra e diagonale che silura
Vicino. Juve pericolosa al 13' con Marchisio. Il suo
tiro, trova pronto Vicino alla deviazione di pugno.
I ragazzi di Grabbi incalzano e costringono il Bari
sulla difensiva. Al 22' arriva
il raddoppio. Sul calcio d'angolo battuto dalla
destra, in posizione defilata dalla sinistra è Danza
che entra in area e batte a rete. Sul 2 a 0 la Juve
insiste e al 34' è Ponsat a provarci ma la sua
conclusione sfiora il palo. Un tiro alto di Toskic
su calcio di punizione al 38', la risposta del Bari.
La ripresa si apre ancora nel segno della Juve e del
giovane Marchisio. Suo il colpo di testa a
schiacciare in rete al 7' su un calcio d'angolo
battuto dalla sinistra. Nulla può il portiere barese
Vicino. E sempre Marchisio, con un colpo di testa a
spizzicare su una punizione tesa battuta dalla
sinistra da Castelletto, al 12' centra il “sette”
alla sinistra di Vicino tra gli applausi del
pubblico presente. Un poker che abbatte il Bari. La
girandola di sostituzioni rende merito ad altri 12
ragazzi che si battono alla ricerca del gol fino
alla fine. Al 21' è Uyi Olaye che simile ad Etoo
nelle movenze, gimkana fra i difensori ma il suo
tiro finale si perde a lato. Al 29' il Bari, in una
delle poche sortite in avanti, approfitta di uno
svarione difensivo degli juventini e con Lorusso G.
che si intrufola in area trova il meritato gol della
bandiera. Al 34' il Bari rischia il quinto gol nel
quarto. E' sempre Uyi Olaye a sfuggire sulla destra
e prontamente tirare a rete ma Vicino gli spegne in
gola l'urlo del gol. Gol che non arriva neanche per
il Bari al 38' quando il tiro su punizione di
Cifarelli si perde sul fondo. Avanti Juve mentre il
Bari ai quarti saluta la Coppa. Antonio Centonze |