MIGLIONICO
- La festa provinciale dello sport, organizzata dal
Coni, è stata l'occasione per unire come recitava lo
slogan della giornata e anche quella per premiare i
tedofori del Materano che nell'agosto del 1960
ebbero l'onore di portare la fiamma olimpica. Per
gli atleti che quel 20 e 21 agosto di cinquant'anni
fa portarono la fiaccola olimpica, partita da Atene
per giungere a Roma, c'è stato l'importante
riconoscimento di una targa ricordo nell'auditorium
del castello del Malconsiglio, allestito con i
colori e i materiali di quello storico passaggio
materano della XVII Olimpiade. Al tavolo delle
premiazioni oltre al sindaco, Angelo Buono e
all'assessore Piccinni siedevano esponenti del Coni
Provinciale con il delegato Comanda a far da padrone
di casa. Sono stati 22 gli altri tedofori premiati e
assenti per vari motivi alla manifestazione di
premiazione che si tenne a Matera lo scorso
dicembre. Atleti, oggi ultrasessantenni, giunti da
ogni dove e all'epoca residenti in provincia. Oltre
ai materani Aurelio Beccucci, Franco Tomaselli,
Salvatore Lombardo la fiaccola l'avevano toccata
Rocco Serio, Luigi Tannino,Gennaro Stanzione,
Giuseppe Celano, Antonio Forastiere, Gino Signorini
di Policoro, Antonio Parente, Nino Parisi, Antonio
Lovecchio, Cosimo Lombardi, Francesco Caputi, Mario
Narciso, Nunzio Castronuovo, Rocco Bernini, Vincenzo
Avallone di Bernalda con Francesco Bollettieri,
Antonio Piccoli, Antonio Camardella e Matteo Liuzzi
di Grassano.
Alla premiazione miglionichese hanno anche preso
parte i tedofori, prevalentemente di Matera, già
premiati in quell'occasione, ma con una targa
ricordo contenente un piccolo errore, per cui sono
stati tutti invitati sul palco per ritirare la targa
corretta ed aggiornata. La lista dei tedofori o loro
parenti, in caso di scomparsa, “ripremiati” a
Miglionico, era composta per la maggior parte da
materani (nel box qui sotto). «Un centinaio gli
atleti che parteciparono con qualcuno che purtroppo
nonostante gli sforzi non si è riusciti a
rintracciare», precisa il delegato provinciale del
Coni Comanda. Una bella giornata di sport
all’insegna del ricordo. Antonio Centonze
RICHIAMATI SUL PALCO DOPO L’ERRORE
Dopo
lo sbaglio nella targa i nomi dei mitici materani
Antonio Bruno, Enzo Cicchetti, Vito Cifarelli,
Mariano De Leonardis, Raffaele De Leonardis, Antonio
Di Ginosa, Francesco Di Pierro, Vincenzo Epifania,
Mario Focaccia, Antonio, Giordano, Michele Giuliano,
Renato Lamacchia, Rosario Lombardo, Vito Domenico
Loperfido, Emanuele Lorè, Nicola Losignore,
Belisario Manicone, Giuseppe Manicone, Salvatore
Maremonti, Tonino Marinaro, Salvatore Martire, Aldo
Massari, Ettore Massari, Angelo Morelli, Egidio
Nicoletti, Giuseppe Persia, Agostino Rochira,
Michele Salerno, Adolfo Sarra, Filippo Sarra, Primo
Sinno, Nicola Stella, Nicola Stramiello, Benito
Taratufolo, Bruno Veglia, Pietro Zaccagnini. Di
Miglionico 5 atleti: Domenico Capodagli, Franco
Lasalvia, Antonio Labriola, Francesco Casella e
Domenico Daddiego. Da Grottole 9 gli atleti:
Nicola DeSimmeo, G. Battista Labella, Vincenzo
Troccoli, Tommaso e Pietro Cammarota, Antonio
Viventi,Donato Miulli, Francesco Loponte eVincenzod'Arienzo.
Di Irsina invece Antonio Mascolo, Eugenio Valluzzi,
Pasquale, Piancazzi , Michele Giglio,Francesco
Murano, Vito Loperfido, PancrazioBruno, Nicola
Tommaselli,Giuseppe Fittipaldi, Francesco Donvito,
Raffaele Coniglio, Filippo Sana. |