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 MIGLIONICO.
Il Cineturismo come strumento di conoscenza e di scoperta di
nuove zone del territorio del Materano e di quello regionale.
Fattore di esplorazione e valorizzazione di aree meno note e
conosciute, non soltanto da parte di turisti, ma anche di
autori, registi e produttori cinematografici. Il tema del
turismo culturale è stato al centro della quarta edizione di
“Basilicata Cineturismo Experience”, a cura del Gal-Start 2020
(Strategia turistica accessibile responsabile territoriale),
diretto dal presidente Leonardo Braico. Un progetto fortemente
innovativo, nato sei anni fa, da una felice intuizione di
Giuseppe Lalinga, direttore del Gruppo d’azione locale, di cui
fanno parte alcuni centri della provincia di Matera. Un’idea,
quella del cineturismo, che è stata attuata anche grazie al
supporto artistico e progettuale offerto dal giovane regista,
sceneggiatore e produttore cinematografico pugliese, Giuseppe
Marco Albano (35 anni, di Cisternino). Le linee guida del
progetto sono state illustrate nel corso della manifestazione
che, per tre giorni di seguito, dal 29 al 31 agosto, s’è svolta
in tre Comuni del Materano, ovvero a Bernalda, a Ferrandina ed a
Montescaglioso. Al centro della IV edizione del progetto di
cooperazione interterritoriale, denominato “Basilicata
Cineturismo Experience” ci sono stati convegni e dibattiti sul
tema della valenza culturale del turismo. “Stiamo scoprendo una
nuova dimensione della Basilicata – spiega il presidente
Leonardo Braico – quella di una regione che, negli ultimi anni,
è riuscita a conquistare l’attenzione delle produzioni
cinematografiche per la scelta di location nei suoi territori
interni, volti alla ruralità e con forte potenziale turistico.
Il nostro progetto vuole essere uno strumento di promozione del
fascino dei luoghi lucani, con conseguenti ricadute positive in
termini di flussi turistici sul territorio. La Basilicata –
prosegue Braico – diventa protagonista di un progetto innovativo
che potrà evolvere in un’intensa attività di potenziamento,
promozione e diffusione dell’offerta cine-turistica locale, a
livello nazionale ed europeo. La sostenibilità nel tempo e lo
sviluppo del progetto – conclude il presidente – comportano la
collaborazione con le amministrazioni locali e con le autorità
regionali che dovranno impegnarsi all’implementazione
dell’iniziativa, al fine di assicurarne il prosieguo ed
un’ulteriore evoluzione”. Da parte sua, Francesco Fanelli, vice
presidente della regione Basilicata e assessore alle “Politiche
agricole”, osserva come il “Basilicata Cineturismo Experience”
rappresenti una “buona prassi di sinergia e progettualità tra i
Gal che hanno saputo costruire un processo innovativo e virtuoso
che individua nel cinema una leva strategica di marketing
territoriale in grado di creare un forte appeal non solo verso
le produzioni cinematografiche, ma anche verso una nuova domanda
turistica”. Conclusione: “Il passo successivo – sottolinea
l’assessore Fanelli – sarà quello di rafforzare la progettualità
attraverso un’azione sinergica tra i vari attori pubblici e
privati del sistema turistico e culturale della regione
Basilicata”. |
