MIGLIONICO.
Voragine in via Giuseppe Verdi, nel centro storico cittadino, nella zona
adiacente all’edificio che ospita il locale Ufficio postale, a pochi
metri di distanza da piazza Popolo. Non sono stati di poco conto i
brividi di paura per gli abitanti residenti nell’area circostante,
quando, nelle ore pomeridiane della giornata di sabato scorso, ne hanno
constatato il pericolo susseguente alla profonda cavità che
all’improvviso si era aperta proprio al centro della strada, poco
distante dall’abitazione di proprietà di Vito Labella, 59 anni, ex
ispettore della Polizia di Stato, attualmente in pensione e residente in
paese.
A dare l’allarme è stato proprio l’ex poliziotto che, a riguardo, ha
subito informato il sindaco e i tecnici del Comune, prefigurandone la
relativa la situazione di rischio. In poco tempo, sul posto sono
sopraggiunti i militari in servizio nella locale caserma dei
carabinieri, unitamente al tecnico comunale Agostino Tammone, ad alcuni
operai dell’ente comunale, e volontari del locale servizio della
Protezione civile, i quali hanno subito provveduto a mettere in
sicurezza l’area, inibendola al traffico pedonale e delle auto, onde
salvaguardare l’incolumità pubblica e privata.
E’ verosimile che a causare il cedimento della strada sia stata la
pioggia persistente caduta in paese nella giornata di venerdì scorso. “La
voragine – spiega il consigliere comunale Francesco Triunfo –
sembra avere una profondità di parecchi metri e un diametro di circa
cinque metri". Nei prossimi giorni saranno eseguiti, a cura del
Comune, i lavori di riparazione della carreggiata. La cavità del
sottosuolo sarà adeguatamente riempita e ripristinata la viabilità. Non
sono stati segnalati danni alle persone né alle abitazioni circostanti.
Tuttavia, in due quartieri del paese sono state riscontrate altre
criticità: ad esempio, in largo Materdomini (rione Torchiano) si nota un
evidente avvallamento del terreno, con l’abbassamento di parecchie
basole che ricoprono un tratto di alcuni metri di strada; mentre in
alcuni scantinati di via Quaranta è stata rilevata infiltrazione di
acqua piovana proveniente, probabilmente, dal sovrastante rione
Sant’Angelo. Segnali che denotano una certa fragilità del territorio
comunale. |