MIGLIONICO.
Sfida salvezza per il Miglionico che, oggi, di
fronte al pubblico amico, se la vedrà con l’A.
Marconia. Partita delicata, quasi uno spareggio per
evitare la retrocessione. Entrambe le squadre hanno
lo stesso obiettivo: è quello di allontanarsi dai
bassifondi della classifica. La squadra di mister
Michele Fontana, per di più, è chiamata a riscattare
la brutta sconfitta (4-0) subita domenica scorsa sul
campo della Rossoblu Potenza. Ma per sperare di fare
risultato pieno contro il Marconia, i miglionichesi
dovranno fare appello a tutte le loro risorse
tecniche e caratteriali. Soprattutto, sono chiamati
ad eliminare i difetti evidenziati finora. Tra di
essi, ne spiccano due: il primo è rappresentato
dalla discontinuità di rendimento che, a volte, si
manifesta nell’arco della stessa partita con
preoccupanti alti e bassi che ne condizionano i
risultati; il secondo è riconducibile alla mancanza
di equilibrio e di coesione tra i reparti: spesso,
la squadra è sbilanciata in zona offensiva. Da qui
la vulnerabilità della retroguardia che, con i 22
gol subiti, è la difesa più battuta del campionato,
dopo quella del Tursi. La sensazione è che la
squadra non riesca a sostenere un attacco a tre
punte. Serve una linea di centrocampo che faccia
maggiore filtro davanti alla difesa. La probabile
formazione: Villa, Vulpis, Galante, Perrone,
Sansone, Battilomo, Gallitelli, Cerabona, Martemucci,
Cacace, Pietracito. Giacomo Amati |