MIGLIONICO.
Badare all’essenziale, riscoprendo “l’istinto
killer” sotto porta per fare risultato e dare
ossigeno alla classifica. E’ con questo obiettivo
che, oggi pomeriggio, in trasferta, il Miglionico
sfiderà il Vultur che, con 10 punti, occupa una
tranquilla posizione di centro classifica. La
squadra di mister Michele Fontana gioca un buon
calcio: crea, diverte, ma non riesce a concretizzare
al meglio le palle gol che si procura. A causa di
questo difetto, i miglionichesi hanno conquistato
appena 6 punti in 8 gare: 1 sola vittoria, 3 pareggi
e ben 4 sconfitte. Un ruolino di marcia
preoccupante. Ne discende la necessità di puntare ai
tre punti in palio nella gara odierna che,
certamente, non si preannuncia facile. Il Vultur è
una squadra ben organizzata, temibile benché abbia
l’attacco meno prolifico del campionato ( appena 5
sono i gol fatti). Cosa può fare, allora, il
Miglionico per puntare al successo pieno? “Bisogna
rendere la manovra offensiva più funzionale al gol –
osserva il dirigente Michelangelo Piccinni –
velocizzandola al massimo. Dobbiamo dare nuova linfa
alla nostra classifica”. La squadra ha una sua
precisa identità e denota la mano sapiente del suo
tecnico materano, ma adesso è chiamata a fare un
salto di qualità, facendo registrare dei
significativi miglioramenti nell’assetto tattico e
nel giusto equilibrio tra i suoi reparti. In
definitiva, il Miglionico dovrà rendere più concreto
il suo gioco, evitando che sia fine a se stesso: la
vittoria manca dalla seconda giornata di campionato
(3-0 al Picerno). Bisogna riassaporarne il gusto,
anche in assenza del bel gioco. La probabile
formazione: Villa, Ricciardi, Palmirotta, Battilomo,
Perrone, Sansone, Gallitelli, Andrulli, Martemucci,
Cacace, Pietracito. Giacomo Amati |