MIGLIONICO.
Partita da brivido per il Miglionico che domenica
(calcio di inizio alle 15), di fronte al pubblico
amico, sfiderà il Bernalda. La squadra di mister
Nicola Motta è a caccia della prima vittoria
casalinga del nuovo anno: manca da circa quattro
mesi. L’ultimo successo casalingo (2-1) risale al
derby col Ferrandina del girone d’andata. Da allora,
i miglionichesi hanno collezionato sconfitte (3) e
pareggi (2), racimolando la miseria di 2 punti: un
ruolino di marcia deludente. Roba da retrocessione.
Non è un caso, del resto, che la squadra del
presidente Mimmo Grande, dopo le buone prestazioni
esibite all’inizio del campionato, sia precipitata
nelle retrovie della classifica. Da qui l’imperativo
categorico di dover tornare subito alla vittoria per
allontanare il pericolo di cadere nelle sabbie
mobili della zona dei play out. Ma la partita di
domani si preannuncia complessa: il Bernalda, da
quando è allenato da mister Lucio Castronuovo,
produce un calcio di alto livello tecnico. Ne
discende che, per conquistare i tre punti in palio,
i miglionichesi dovranno disputare una gara di alto
valore tecnico, magari, andando oltre i propri
limiti. Come giocherà il Miglionico? “Per battere il
Barnalda- osserva il capitano Eustachio
Galeota- bisognerà giocare da squadra, con un
grande spirito di abnegazione, privilegiando la
coralità del gioco”. Servono concentrazione e
determinazione. La probabile formazione: Galante,
Giove, Galeota, A. Battilomo, M. Battilomo, Sansone,
Tritto, Montemurro, Tragni, Cacace, Angelino
(Fiore). Giacomo Amati |