MIGLIONICO.
Novanta cani randagi accalappiati nell’agro
miglionichese saranno dati in adozione ad
un’associazione nazionale per la difesa dei cani del
Nord Italia (sezione di Cremona). La decisione è
stata presa con una delibera di giunta comunale
della locale Amministrazione di centrosinistra,
guidata dal sindaco Angelo Buono (Pd).
L’accordo siglato con l’associazione della tutela
dei cani randagi di Cremona comporterà per le casse
comunali un esborso complessivo di 73 mila euro,
quale somma “una tantum” comprensiva sia delle spese
di viaggio per il trasporto dei novanta cani dal
canile di Matera, ove vengono custoditi attualmente,
fino a Cremona, sia per le spese di carattere
sanitario. Il provvidenziale accordo, che ha avuto
il nullaosta da parte del Dipartimento salute,
sicurezza e solidarietà sociale, ufficio veterinario
della Regione Basilicata, permetterà all’ente
comunale di risparmiare la considerevole somma di 80
mila euro all’anno quale compenso versato al canile
di Matera. “Con questo accordo- commenta il Sindaco-
abbiamo risolto un grosso problema di natura
economica per il nostro Comune. La spesa per la
custodia dei cani randagi si era fatta veramente
insostenibile. Un esborso assurdo, tanto più in un
periodo di crisi economica e di tagli ai servizi
pubblici. Sarebbe stato inconcepibile continuare a
pagare annualmente una somma così importante,
sacrificando le molteplici esigenze di tanti nuclei
familiari che si trovano in grave situazione di
indigenza. I soldi risparmiati- conclude Buono-
saranno investiti per risolvere le piccole e grandi
emergenze quotidiane che caratterizzano la vita
della nostra comunità”. Giacomo Amati |