MIGLIONICO.
Un fondo per la scuola. Lo vuole creare il
gruppo di minoranza del Consiglio comunale.
La proposta, firmata da Antonio Digioia,
capo gruppo del “Movimento 5 Stelle” è
rivolta al sindaco Angelo Buono (Pd) e al
gruppo consiliare di maggioranza di
centrosinistra, “Miglionico cambia davvero”.
In pratica, nella sua mozione, Digioia
propone di “accantonare le somme relative al
gettone di presenza consiliare e quelle
delle indennità di funzione degli assessori
comunali”, a favore della scuola ed a
beneficio delle politiche sociali del Comune
di Miglionico. Sia i dieci consiglieri
comunali che fanno parte della civica
assemblea sia i due assessori che compongono
la Giunta esecutiva, a parere del
consigliere comunale “grillino”, dovrebbero
rinunciare ad incassare gli emolumenti
derivanti dalle loro attività istituzionali
(gettoni di presenza, indennità di funzione,
eccetera) per accantonarli volontariamente.
“Le somme accantonate nel fondo – spiega
Digioia – dovranno essere devolute, a fine
anno, direttamente alla scuola ed utilizzate
dagli insegnanti per acquistare del
materiale didattico di facile consumo oppure
dei sussidi didattici, al fine di migliorare
la qualità dell’offerta educativa a
beneficio sia dei bambini della scuola
dell’infanzia sia degli alunni della scuola
primaria e della secondaria di primo grado.
Certamente, sottolinea Digioia “non si
tratta di somme eclatanti ( i gettoni di
presenza riservati ai consiglieri comunali,
attualmente ammontano a circa dieci euro a
seduta per ciascun consigliere, mentre
l’indennità di funzione prevista per
l’assessore è di 160 euro al mese), ma,
sicuramente rappresentano un gesto
importante nei confronti della comunità che
aspetta risposte concrete da una politica
sempre più miope di fronte alle esigenze dei
cittadini”. Tale richiesta è fondata sulla
considerazione, “più volte evidenziata nel
corso della passata legislatura – conclude
Digioia – relativa all’attuale periodo di
difficoltà economica ed alle poche risorse
finanziarie che il Comune può destinare alle
politiche sociali e alla scuola
miglionichese. Giacomo Amati |