MIGLIONICO.
Continuità. E’ racchiuso in questo
sostantivo il senso della partita d’esordio
di fronte al pubblico amico che il
Miglionico giocherà domani contro il Brienza.
Dopo la vittoria in trasferta (1-2) contro
il Ruoti, la squadra di mister Domenico
D’Angelo è chiamata a replicare la buona
prestazione espressa domenica scorsa. Ma la
sfida contro il Brienza non sarà semplice
perché la squadra ospite, reduce dalla
vittoria casalinga (2-1) contro il Senise, è
una formazione esperta e ben organizzata.
Cosa può fare, allora, il Miglionico per
dimostrare di avere il passo della grande
squadra, confermandosi al vertice della
classifica? “La gara di domani – osserva
mister D’Angelo – rappresenta per noi un
altro impegnativo banco di prova. Dopo
questa sfida potremo cominciare ad intuire
quali potranno essere le nostre possibilità
in questo campionato e quali prospettive si
possono scrutare all’orizzonte”. In pratica,
al Miglionico serve una riprova per capire
se la forza esplosiva esibita contro il
Ruoti fa parte delle sue prerogative
tecniche, al punto da costituirne un vero e
proprio tratto distintivo. Ne discende che
un’altra vittoria darebbe alla squadra la
consapevolezza della sua forza e di aver
imboccato la strada giusta per compiere il
salto di qualità che è nelle aspettative sia
dello staff tecnico, dei dirigenti e sia
della locale tifoseria: la squadra ha le
potenzialità per ambire a questo obiettivo?
“Attualmente, la squadra, che è stata
rinnovata con l’innesto di ben otto nuovi
giocatori – spiega D’Angelo – ha bisogno di
perfezionare i suoi schemi di gioco,
crescendo sotto il profilo dell’amalgama e
della condizione atletica. Domani ci attende
una partita insidiosa – precisa il bravo
tecnico pugliese – e dovremo essere bravi a
giocare con la giusta carica agonistica e la
massima attenzione”. Domenica scorsa ha
impressionato, in particolare, la
travolgente prestazione del talentuoso
Fausto Dametti che, con i suoi guizzi
improvvisi e i suoi funambolici dribbling ha
messo in crisi la difesa avversaria,
propiziando ben tre calci di rigore a favore
del Miglionico: cosa può fare la squadra,
sotto il profilo tattico, per esaltarne
ulteriormente le doti tecniche? “Dametti è
la nostra punta di diamante – conclude
D’Angelo – e bisognerà metterlo in
condizione di puntare sempre a rete, ma
senza caricarlo di eccessive
responsabilità”. La probabile formazione:
Fraccalvieri, Vulpis, N. Acito, M. Acito,
Carrera, Battilomo, Pavese, Giasi, Dametti,
Grieco, Centonze. Giacomo Amati |