MIGLIONICO.
Il Comune dichiara “guerra” ai cittadini
indisciplinati e, magari, “distratti” che
abbandonano ovunque e in modo selvaggio,
senza il buon senso e senza il rispetto di
alcuna regola civica, i rifiuti ingombranti
(cartoni, scatole e altri manufatti) lungo
le strade del centro storico, anziché negli
appositi cassonetti, durante le ore serali.
Da martedì 2 settembre è operativa
l’ordinanza, emessa dal sindaco Angelo Buono
(Pd), che vieta a chiunque, sull’intero
territorio comunale, di depositare ovunque i
rifiuti solidi urbani ingombranti. “Preso
atto – si legge nell’ordinanza – della
necessità di curare il decoro del paese, che
sta, sempre di più, sviluppando una
vocazione turistica, si ordina di depositare
i rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti
deputati allo smaltimento degli stessi”. Una
raccomandazione particolare viene rivolta ai
commercianti che dovranno avere l’accortezza
di “ripiegare i cartoni e, ove necessario,
legarli con un nastro, in modo da occupare
meno volume; la carta, poi, dovrà essere
raccolta in appositi scatoli posti di fianco
ai cassonetti stradali”. Segue, poi,
l’indicazione temporale dell’azione di
deposito: “Tali rifiuti – si precisa –
dovranno essere abbandonati nelle ore
serali, dopo la chiusura dei negozi, prima
del giorno del ritiro dei rifiuti
ingombranti, da parte degli operatori
ecologici. I rifiuti saranno raccolti per
tre giorni alla settimana: il lunedì, il
martedì e il venerdì”. Per chi violerà
l’ordinanza, scatteranno le sanzioni: sono
previste multe da un minimo di 50 euro; ma,
nei casi gravi di trasgressione degli
obblighi di raccolta, le contravvenzioni
potranno arrivare anche a 500 euro. Basterà
questo provvedimento amministrativo per
indurre i cittadini a rispettare il decoro
dell’ambiente ed evitarne il degrado? E’
evidente che, per concorrere al bene comune
e per raggiungere l’obiettivo di trasformare
tutte le vie cittadine nel “salotto buono
del paese”, serve ancora qualcosa in più:
bisogna crescere sotto il profilo della
“cittadinanza attiva”, sviluppando un più
elevato senso civico e un maggiore spirito
d’appartenenza alla comunità. |