MIGLIONICO.
Opere pubbliche, potenziamento del Pip
(Piano insediamento produttivo) e sviluppo
del turismo. In via prioritaria, sono queste
le iniziative di base su cui la nuova
Amministrazione comunale di centrosinistra,
guidata dal sindaco Angelo Buono (Pd),
intende fondare la sua azione amministrativa
e politica, al fine di dare un rinnovato
impulso allo sviluppo economico e sociale
del paese. E’ forte l’esigenza di
contrastare il fenomeno della disoccupazione
che colpisce il tessuto sociale della
comunità. Ma, per raggiungere l’obiettivo,
servono nuovi e concreti atti amministrativi
da deliberare al più presto. In tal senso,
il sindaco Buono ha idee chiare: “Ci stiamo
muovendo in tre direzioni – spiega – la
prima è riconducibile all’approvazione del
nuovo Regolamento urbanistico per rilanciare
il settore edile; la seconda riguarda
l’utilizzo dei finanziamenti dei fondi
comunitari europei (programma 2014/2020). Si
farà il possibile per recuperare il nostro
patrimonio edilizio e per finanziare nuove
opere di utilità pubblica”. Giova osservare,
intanto, come sia già operativo il progetto
di riqualificazione della locale zona
artigianale che è suddivisa in 31 lotti. Al
suo interno operano numerose piccole aziende
produttive. L’area, inoltre, si avvale di
circa 30 mila metri quadri di superficie
destinata alle attrezzature sociali per
creare attività ricreative e ludiche. “La
zona artigianale – spiega il sindaco –
rappresenta un vero e proprio tesoro per la
nostra comunità: le varie aziende che vi
operano offrono preziose opportunità di
lavoro a parecchi giovani, tra cui ce ne
sono alcuni provenienti dai paesi
limitrofi”. Quale può essere il terzo motore
di sviluppo? “Matera capitale europea della
cultura per il 2019 - conclude Buono – può
costituire un’opportunità importante per la
crescita del turismo e delle attività ad
esso connesse”. Il turismo, allora,
rappresenta l’altro elemento fondamentale da
utilizzare come leva di sviluppo. “E’ nostra
intenzione – precisa il sindaco – creare un
funzionale sistema di gestione del castello
del Malconsiglio, al suo interno, tra
l’altro, sarà allestito un piccolo museo
archeologico, ove saranno esposti numerosi
ritrovamenti di reperti antichi rinvenuti
nel corso dei lavori di restauro”.
Giacomo Amati |