MIGLIONICO.
Tre giorni di preghiera per i fedeli della
comunità: si celebra la festa patronale in
onore di San Pietro Apostolo e San Antonio
di Padova. Sarà una festa al passo con i
problemi di austerità economica di questo
periodo. Due gli obiettivi al centro della
festività: il primo è quello di rafforzare
il legame della cittadinanza con la
tradizione popolare della celebrazione
religiosa in omaggio ai santi Patroni del
paese; il secondo, invece, è riconducibile
all’opportunità di crearvi un rinnovato
clima di riconciliazione sociale. Due le
novità della festa: la prima riguarda la
struttura del carro trionfale che sarà
impreziosita dall’installazione di ben
quattro angeli in cartapesta, creati,
gratuitamente, dall’artista miglionichese,
Ciccio Cinnella; la seconda, invece, è
rappresentata dal contenimento dei costi
economici della festa, che si svilupperà in
tre giorni, anziché quattro. Il suo valore
va colto essenzialmente nel messaggio
religioso che trasmette: è quello di
accendere nuove luci nei cuori dei fedeli
per rafforzare i valori della convivenza
civile. Il primo atto è in programma oggi
pomeriggio (sabato 28) alle 18,15: è
rappresentato dalla cerimonia della consegna
delle chiavi del paese da parte del sindaco
Angelo Buono ai santi Patroni, cui seguirà
la celebrazione della messa, nella chiesa
Madre, a cura di don Giuseppe Tarasco, con
la processione (alle 19,30) in onore di San
Antonio di Padova. In serata, in piazza
Popolo, servizio bandistico dell’orchestra
“Città di Lizzano”, diretta dal maestro
Gaetano Cellamara. La giornata di domani (29
giugno) è quella più ricca di eventi
religiosi con la celebrazione di due messe
solenni: la prima, alle 10,30, sarà
presieduta da mons. Salvatore Ligorio,
arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina;
la seconda, alle 18,30, sarà celebrata da
don Tarasco con l’assistenza di don Mario
Spinello. Due saranno le processioni: la
prima, a mezzogiorno, subito dopo la
cerimonia della benedizione del grano, che
vuole simboleggiare l’auspicio di un’annata
ricca di prosperità, in onore di San Antonio
di Padova; la seconda, in serata (alle 20),
con la sfilata del carro in onore di San
Pietro. Il servizio bandistico sarà curato
sia dal complesso musicale di Miglionico che
dall’orchestra, “Città di Montescaglioso”,
diretta dal maestro Giovanni Pellegrini. In
serata, fuochi pirotecnici a cura della
ditta “Giovanni Padovano” di Genzano di
Lucania. Lunedì, 30 giugno, giornata
conclusiva: alle 18,30, santa messa e
processione in onore del Sacro Cuore di
Gesù. Poi, in piazza Popolo, serata
musicale, all’insegna del divertimento, con
la Coverband “A ‘nuie ce piacie”.
Giacomo Amati |